L’Under 18 Gold esce sconfitta dal Palazzetto di Cordenons, dopo un match dai due volti. In pratica un tempo per uno, ma alla fine della seconda parte sono più concreti i padroni di casa, che vincono 79 a 72.
I biancorossi ci mettono poco ad ottenere l’inerzia del gioco: tutti difendono bene e l’attacco è concreto anche se, gli avversari rispondono “colpo su colpo”. Le due squadre sono ben messe in campo e nessuna intende “mollare l’osso”. Il periodo si chiude 22 a 24.
Nel secondo quarto i casarsesi, giocano più veloci e sembrano un fiume in piena. Ottengono così un allungo con il duo Scodeller e Centis che danno il meglio di sé supportati da un ottimo capitan “Lollo” Vegnaduzzo. Un bel canestro allo scadere di Mazzeo è la classica “ciliegina sulla torta” che chiude il primo tempo sul lusinghiero risultato di 34 a 48.
Al rientro dalla pausa lunga i padroni di casa si scuotono e iniziano piano piano a rosicchiare il vantaggio, fin qui maturato dai ragazzi di Bosini. Quest’ultimi invece mollano la presa e non riescono da qui in poi, se non a sprazzi, a macinare gioco come avevano fatto in precedenza. Emblematico è il risultato della frazione al termine dei dieci giri di lancetta: 21-13 mentre il tabellone segna 55-61.
Nell’ultimo quarto la situazione peggiora ulteriormente per la squadra biancorossa, con la difesa che inizia a scricchiolare. Per i giocatori di ambedue le squadre, che hanno dato molto, la stanchezza si fa sentire e il gioco subisce un brusco rallentamento. In questo frangente sono però più bravi i cordenonesi, a cui bisogna riconoscere una grande caparbietà, che si dimostrano più lucidi, mentre i casarsesi non riescono più ad andare a canestro. Anche in questo caso il parziale è nettamente sfavorevole (21-13) e la partita si chiude sul risultato di 79 a 72.
La delusione è evidente sul viso di coach Dalmazi che si dimostra amareggiato per una partita che sarebbe potuta andare diversamente: Purtroppo torniamo a casa con l’amaro in bocca, siamo stati sopra per 35 minuti abbondanti, dopodiché ci siamo disuniti e purtroppo abbiamo lasciato che l’euforia di Cordenons prendesse il sopravvento. Complice qualche nostra scelta di gestione sbagliata e qualche sbaglio di troppo in attacco (tiri liberi in particolare) non siamo riusciti a vincere una partita che si era messa sui giusti binari nei primi due quarti. La pausa natalizia cade a fagiolo per ricaricare le batterie e tornare a gennaio con rinnovata motivazione. Faccio i complimenti a Cordenons perché non ha mai mollato e colgo l’occasione per augurare a tutti buon Natale e buon anno a tutti.
Davide Miorin, giocatore di poche parole, fatica a mandare giù il boccone: La gara di oggi, iniziata bene e gestita fino a metà tempo, potevamo e dovevamo chiuderla prima. Avremmo dovuto affondare ulteriormente il colpo nella seconda parte della gara, invece non abbiamo avuto una reazione di carattere quando invece gli avversari dapprima ci hanno raggiunto e poi hanno allungato di poco nel finale. Cordenons alla fine si è dimostrata ancora una volta la nostra “bestia nera”. Ci rifaremo sicuramente in casa alla gara di ritorno…”
Cordenons vs Pol. Casarsa 79-72 (22-24, 34-48, 55-61)
Cordenons: Colombo, Ndompetelo 8, MInetto, Palena 15, Rinieri, Bravin 2, Gasparotto 2, De Ros, Marcon 9, Biason 20, Odorico 5, Casarsa 20. All.Pupilin
ASD Casarsa: Mazzeo 2, Vegnaduzzo 18, Fasan 2, Centis 10, Moro 11, Miorin, Martello, Zambon, Liva, Scodeller 24, Castellarin4, Berlese 1. All.Bosini
Arbitri: Sellan e Corrias