Ci sono vittorie limpide e nette di cui è più facile raccontare, quelle in cui tutto funziona alla meraviglia perché l’allenatore ha a disposizione una rosa completa di giocatori in forma, sono le partite dove appare fin dalle prime azioni chi sarà a prevalere e a godere della vittoria. Poi ci sono le partite vere, quelle meno epiche ma più reali, dove alla voce “infortuni, indisponibilità e dintorni” non c’è più spazio perché l’infermeria in settimana ha avuto un gran daffare. E’ in questa seconda categoria che va inserita la gara che un’incerottata OB ha vinto contro Murano: i padroni di casa, con Spampinato in panchina ma indisponibile, Zaharia ancora out e con Venturelli infiltrato, hanno di nuovo dovuto “fare di necessità virtù” riuscendo ad imporsi su una Gemini ancora priva di Palavra.
Dopo il primo vantaggio esterno con Magnanini, Oderzo risponde con Venturelli e una tripla di Boaro, Diminic trova buone soluzioni vicino canestro mentre Ronconi e Morresi insaccano dalla lunga distanza. Murano ricuce e con 5 punti consecutivi di Sambucco tiene i suoi in scia a fine del primo quarto.
A metà del secondo periodo, un fallo tecnico a coach Steffè cambia inerzia, Murano recupera, impatta (25-25) per poi mettere la freccia grazie a Carrara. Il vantaggio esterno dura pochissimo perché Venturelli prima infila dai 6.75 e poi attacca il ferro, riportando Oderzo avanti 34-31 all’intervallo.
Ritornati in campo, l’ex Green Basket Palermo colpisce di nuovo da 3, Boaro in transizione mette la seconda tripla personale e Murano è tenuta viva da un efficace Magnanini. Oderzo approfitta del tecnico a Mazic e firma il massimo vantaggio (50-40), anche grazie ad una difesa che chiude il canestro e che incamera solo 12 punti (contro i 31 del primo tempo).
Murano si schiera a zona, Oderzo trova comunque due triple da Ibarra e Morresi prima di subire il veemente ritorno dei veneziani che, a 4’30” dalla fine, pareggiano (56-56) con Cagnoni, costringendo Steffé al time out, per bloccare il parziale ma anche per dare respiro ad una squadra che fino a quel momento aveva attinto a piene mani alle risorse mentali e nervose per mascherare una condizione fisica non ottimale.
E’ capitan Ibarra a far esplodere il PalaOpitergium con una tripla allo scadere dei 24” ma Cresnar riporta Murano a un punto. Il pallone diventa ancora più pesante e nessuna delle due formazioni per alcune azioni trova la via del canestro ma è sempre una tripla, questa volta di Diminic, a porre due possessi di vantaggio per OB quando mancano 1’30”. Chiorri fa 2/3 dalla lunetta (62-60) e Murano, con un solo fallo di squadra, spende i falli prima del bonus per provare a recuperare. Boaro e Mazic segnano un solo libero (63-61), Ibarra anche (64-61), Cagnoni sbaglia la tripla del pareggio e sempre il capitano opitergino sigilla la vittoria con gli ultimi due liberi di un match che Oderzo vince con merito e cuore contro una Murano vicina al colpaccio.
Si tratta di una vittoria che consente a Boaro e compagni di rimanere in vetta alla classifica, non più in coabitazione ma da capolista solitaria, stante la pesante sconfitta subita a Jesolo (90-58) dalla Guerriero Padova. Ora c’è da prepararsi alla difficile trasferta di sabato prossimo a Mirano, sul campo di una Vetorix che vorrà dare il meglio di sé dopo la sconfitta (72-84) contro Montebelluna. L’augurio è di avere a disposizione Spampinato e chi, Venturelli in primis, con Murano è sceso in campo stringendo i denti e giocando in non brillanti condizioni.
Oderzo Basket vs Gemini Murano 66-61 (21-15, 34-31, 50-43)
Oderzo Basket : Pravato, Boaro 9, Bucciol R., Alberti 9, Ronconi 9, Ibarra 9, Morresi 6, Diminic 13, Spampinato , Ongaro, Bucciol T., Venturelli 11. All. Steffé
Gemini Murano : Bovo D. 7, Magnanini 8, Mazic 4, Carrara 2, Cagnoni 10, Foltran, Sambucco 10, Palavra, Chiorri 10, Cresnar 10. All. Ferraboschi
Arbitri: Nalesso e Lamon
Ufficio stampa Oderzo Basket