La Delser sfata il taboo del Pala Bendetti e mette a segno la sua prima vittoria casalinga del girone di ritorno di A2. Contro la Velcofin Interlocks Vicenza finisce 66-60, successo che vale alle friulane il nono posto in classifica con 16 punti. Una partenza opaca per Udine nei primi due quarti di gioco, poi c’è stata una reazione di cuore, che ha portato la Delser a controllare il match nei minuti conclusivi dell’incontro.
Dopo aver commemorato con un minuto di applausi la stella NBA Kobe Bryant, recentemente scomparsa, la partita inizia con Udine che schiera come quintetto base Vella, Ianezic, Rainis, Vente e il capitano Vicenzotti, non al meglio della forma. Vicenza risponde con Peric, Monaco, Zavalloni, Profaisier e Olaijide, l’osservata speciale del match per il suo buon momento di forma e colei che si rivelerà una continua minaccia per la difesa LBS (19 punti personali a fine partita). È proprio lei a segnare il primo canestro dell’incontro. A difendere su di lei c’è Liga Vente, che nel primo quarto di gioco fa valere molto bene i suoi centimetri facendosi trovare in attacco sempre pronta sotto canestro. C’è da dire infatti che Udine nelle prime schermaglie dell’incontro in attacco balbetta e si affida al suo centro lettone, i cui punti animano una continua serie di contro-sorpassi. Sul finire del primo quarto Udine inizia a prendere fiducia e inizia a variare le conclusioni offensive, ne sono un esempio le due triple arrivate dalle mani prima di Ceccarelli, poi di Ianezic che portano la LBS al primo massimo vantaggio di 17-12 (punteggio del primo parziale).
La difesa di Udine non fa comunque faville e l’ottimo play-making della vicentina Monaco e i suoi giochi a due con Peric sono una continua spina nel fianco. Il secondo quarto è per Udine la frazione più negativa. Varie ingenuità nei possessi, e una generale apatia in difesa, causano un parziale di otto punti consecutivi di Vicenza, che si riporta in vantaggio sul 17-21, complici due triple entrate in modo a dir poco fortunoso delle avversarie.
Il morale di Udine ne risente: è il momento per coach Matassini di chiamare time-out per motivare le sue giocatrici. Qualcosa cambia e Udine, seppur non bella da vedere, riacciuffa sul 27-27 le avversarie.
Nel terzo quarto il batti e ribatti con Vicenza continua, anche se si vede in Udine un piglio diverso, reso evidente dal pressing più grintoso in difesa e nell’andare a rimbalzo, sia in attacco che in difesa, con maggiore determinazione. Il buon momento si riversa anche nell’attacco. Giulia Ianezic esce dalla sua prova fino a quel momento grigia ed infila 10 punti in un quarto, frutto di vari tiri dalla media, un gancio di pregevole fattura e una tripla. Siglato un parziale di 23-18 nel terzo quarto, punteggio sul 50-45.
Ad inizio dell’ultimo parziale il gioco stagna e si presenta il rischio che Vicenza torni sotto. Questo non avviene perché una vampata di Anna Turel scalda il Pala Bendetti: prima una sua tripla poi un altro suo tiro riportano Udine sul +7. Vicenza, spinto dal duo Olajide-Monaco riporta il match sul punto a punto, ma poi Udine non ci sta. La LBS si serra a zona in difesa, riparte veloce ed è un tutt’uno. Carlotta Rainis si dimostra un vero leader e con alcuni suoi cross-over (di cui uno spettacolare concluso in 360) e un’orchestrazione buona per tutto il match (7 assist distribuiti, che si aggiungono ai suoi 11 punti) riportano Udine con le mani salde sul manubrio della partita. Nel minuto finale i canestri finali di Vicenzotti e Ianezic chiudono definitivamente l’incontro sul 66-60.
Bella prova di squadra di Udine sul finale, inizio da rivedere. La panchina più lunga della squadra friulana è stata un’altra determinante per il buon esito dell’incontro, com’è dimostrato dal 16-5 sulle avversarie dei punti arrivati dalla panchina.
Carlotta Rainis, nominata MVP della partita, descrive così la vittoria ottenuta: “È stata una partita punto a punto e ce l’aspettavamo, come anche le altre partite. Nell’ultimo quarto siamo state brave a gestire i nostri possessi e penso che tutta la squadra abbia giocato bene, anche Giulia Ianezic e Liga Vente. Abbiamo vinto perché abbiamo giocato di squadra.”
Delser Udine vs Velcofin Vicenza 66-60
Delser Udine: Lizzi ne, Turel 9 (2/5, 1/5), Vella* 2 (1/4, 0/2), Ianezic* 16 (4/9, 2/4), Ivas ne, Sturma, Bric, Vicenzotti* 4 (2/4, 0/1), Pontoni, Ceccarelli 7 (1/4, 1/4), Rainis* 11 (5/5, 0/3), Vente* 17 (7/13, 0/1). All. Matassini A.
Velcofin Interlocks Vicenza : Olajide* 17 (6/11, 1/5), Peric* 10 (3/10, 0/1), Gramaccioni 5 (0/3, 1/5), Monaco* 19 (2/3, 4/9), Zavalloni* 9 (1/3, 2/8), Kolar, Profaiser*, Mioni, Salvucci, Meroni, Sartore ne. All. Corno A.
Arbitri: Castellano e Di Franco
Ufficio Stampa LBS Udine