Sembrava di potere tornare indietro nel tempo a Cividale quando l’Apu aveva vinto contro Mantova in rimonta. E invece la rimonta, stavolta, si arena sul 71 pari a 7 secondi dal gong con un canestro di Amato. Perché a un secondo dalla fine è l’appoggio di Poggi (scusate il gioco di parole) a consegnare i due punti alla Pompea che tante volte nel recente passato aveva perso al fotofinish. Come contro Orzinuovi o Ravenna. Il basket dà e il basket toglie.
Foto Luca Comuzzo
Si interrompe quindi la striscia di quatto vittorie consecutive per i friulani che scendono in campo ancora senza Fabi e Gazzotti. Mantova merita il successo, comanda per quasi tutta la partita, sale anche a +20 sul 27-47. Ma Udine c’è. Dimostra di essere squadra, ha cuore e attributi.
L’Old Wild West butta pure alcuni possessi importanti per mettere il naso avanti nell’ultimo periodo, mentre il PalaCarnera è una bolgia.
Prossimo turno domenica, alle 18, a Piacenza.
Apu OWW Udine – Pompea Mantova 71-73 (11-27, 26-22, 17-12, 17-12)
Apu Old Wild West Udine: Michele Antonutti 18 (4/9, 1/2), T.J. Cromer 17 (5/8, 2/7), Andrea Amato 15 (2/4, 3/8), Gerald Beverly 12 (4/9, 0/0), Arturs Strautins 7 (1/5, 1/5), Giacomo Zilli 2 (0/1, 0/0), Vittorio Nobile 0 (0/2, 0/1), Lorenzo Penna 0 (0/1, 0/2), Enrico Micalich, Giulio Gazzotti, Luigi Cautiero. All. Ramagli
Pompea Mantova: Rotnei Clarke 18 (5/11, 2/3), Kenny Lawson jr. 14 (4/6, 2/7), Mario Jose Ghersetti 9 (3/6, 1/3), Riccardo Visconti 9 (1/2, 1/5), Tommaso Raspino 7 (2/2, 1/4), Giovanni Poggi 7 (1/2, 1/3), Matteo Ferrara 5 (1/1, 1/3), Lorenzo Maspero 3 (0/1, 1/3), Luca Infante 1 (0/0, 0/0), Alvise Sarto. All. Finelli