Riceviamo e pubblichiamo il comunicato che ci ha mandato il presidente di Tarcento Basket, Alessandro Tesini:
Si ci facciamo la ragione, nel senso che rispettiamo le regole e sappiamo discernere le priorità. D’altronde è fin troppo facile: le regole non si discutono, si rispettano e applicano, con rigore e disciplina. Però libertà di pensiero e parola rimangono in vita per chiunque. Anche per TARCENTO BASKET. Questi sono i nostri pensieri e parole:
- Non abbiamo mai fatto il mestiere di altri, non siamo virologi, immunologi, scienziati
- Siamo educatori e formatori allo sport, alla vita attiva, al benessere psico-fisico
- Non abbiamo cercato magheggi interpretazioni furbe delle restrizioni disciplinate da DPCM e Direttive, anche quando sono state talmente astruse, insensate, contradditorie- come le ultime due- che avrebbero potuto aprire oceani ad interpretazioni furbe.
- Abbiamo sempre atteso- anche fino a tarda notte o l’alba- i comunicati ufficiali delle autorità istituzionali e sportive che decidono sulle nostre attività.
- Li abbiamo attesi, anche quando molti ci facevano notare che , così, ci avrebbero anticipato o altre società, oppure le scelte degli atleti e delle famiglie stanche di stare a bagnomaria e sulla porta che non si apriva. E’ successo anche questo, ferendoci e mortificandoci non poco, perché le regole del fare squadra e del siamo tutti sulla stessa barca, particolarmente nei momenti più critici, o valgono per tutti o non valgono per nessuno
- Comunque, abbiamo stretto i denti, ci siamo fatti una ragione, e quando abbiamo dovuto chiudere le attività a fine febbraio le abbiamo chiuse, quando a fine settembre è stato possibile riaprirle in palazzetto- nel frattempo i ragazzi hanno svolto attività da soli o assistiti dai coach nei campetti, le abbiamo riaperte, riaffiliandoci alla federazione e iscrivendoci ai campionati
- Nel frattempo tutti i settori: minibasket, giovanile, prima squadra hanno ripreso con soddisfazione, entusiasmo buona volontà gli allenamenti. Anche sulla spinta dei protocolli e delle agevolazioni fiscali ci siamo dotati di congrue scorte di materiale atto a contrastare il contagio: segnaletica, cartellonistica, protocolli, gel igienizzante, mascherine, misuratori della temperatura.
- Abbiamo così sostenuto ingenti costi perché così previsto dal penultimo DPCM, convinti che ciò ci avrebbe consentito una proficua attività di preparazione fino a metà novembre, per poi iniziare subito dopo i campionati.
- L’ultimo DPCM , contraddicendolo con un testo palesemente confuso ed astruso, annulla quello precedente e, interpretato alla lettera dalla federazione, sospende tutte le attività di basket fino al 24 novembre.
- La FIP FVG dichiara che, auspicando subito dopo tale data la ripresa delle attività nel pieno rispetto dei protocolli, i campionati non potranno iniziare prima del 6 gennaio 2021, non si sa con quale formula
- A ‘sto punto c’è da chiedersi amaramente ma responsabilmente che senso avrà la stagione sportiva 2020/20221, peraltro da Tarcento Basket sostenuta anche da un progetto inedito e autorevole di formazione dei dirigenti, staff, coach, atleti , famiglie, sponsorizzato dalla società, dal Comune di Tarcento, da Enaip, Fondazione Friuli, Camera di Commercio, indirrizito a “educare allo sport in tempo di pandemia”.
- Ripartiremo- ce lo auguriamo davvero – da lì, sarà il nostro vivere dopo esserci fatti una ragione. Intanto ringraziamo dirigenti, tecnici, staff, coach, atleti, famiglie, che hanno operato con scrupolo, fiducia, serietà, professionalità, senso del dovere professionale e civile e diamo loro appuntamento in palazzetto il più presto possibile.
Alessandro Tesini