Nonostante le assenze la Fortitudo batte Venezia

Ancora fuori Mazzola, Fotu viene preferito a Vidmar tra i dodici nelle rotazioni degli stranieri, anche se partono in quintetto De Nicolao, Tonut, Bramos, Stone e Watt. De Nicolao firma l’iniziale 0-5, che diventa 0-6 con un libero di Watt. La Fortitudo si sblocca con Palumbo dopo oltre 2′, ma poi infila un parziale di 11-0 per l’11-6 subito dopo metà periodo. Tonut torna a muovere il punteggio orogranata dopo oltre 4′ e Daye fa 13-10 al 6’30”, ma poi si accende Banks e i padroni di casa allungano sul 19-10 al 7’30”. Stone trova due canestri (20-14 al 9′), anche se la difesa veneziana è un po’ ingenua nel finale di quarto, concedendo a Bologna più liberi, per chiudere 25-14.

L’approccio dell’Umana Reyer al secondo quarto è quello giusto. Dopo i canestri di Watt e Daye, la panchina emiliana chiama time out, ma ancora Watt firma il 25-20 al 12’30”. I primi punti nel quarto della Fortitudo arrivano dopo oltre 4′, con un libero di Banks e l’autocanestro di Watt (28-20). De Nicolao infila ancora una tripla (28-23 al 14’30”), anche se non è serata nel tiro dalla lunga per gli orogranata (2/11 alla fine del primo tempo), e Fotu ricuce ulteriormente sul 28-25 al 16′. Ma il finale di tempo ha come grande protagonista Banks, che prima costringe coach De Raffaele al time out sul 32-25 al 17’30” e poi, dopo i canestri di Daye e Chappell (33-29 al 19′) riallunga fino al 37-29 dell’intervallo lungo.

La partita si fa molto fisica con Stone, Withers, Bramos e Fantinelli che si rispondono per il 41-33 al 23′. De Nicolao si conferma l’unico orogranata inizialmente ispirato dall’arco con la terza tripla della sua partita (41-36 al 23’30”), poi da un suo recupero nasce l’azione che cambia l’inerzia della partita: antisportivo di Withers, tecnico alla panchina bolognese e, dopo il 3/3 firmato da Tonut e De Nicolao, lo stesso Tonut pareggia al 24′ a quota 41. Al quarto tentativo, al 25’30”, arriva successivamente la tripla, di Daye, del sorpasso (41-44). La Fortitudo si aggrappa a Totè (45-44 al 26’30” e 47-46 al 28′, dopo il canestro di Fotu a rimbalzo offensivo), ma si accende Bramos, che infila due triple, intervallate dal libero di Fotu sull’antisportivo di Totè, firmando il 47-53 all’ultimo intervallo.

Daye continua il buon periodo dell’Umana Reyer in avvio di quarto quarto (47-55), gli risponde Totè dalla lunetta (48-55), poi si riaccende Banks con la tripla del 51-55 al 32′ e un altro canestro da 3, di Mancinelli, riapre completamente i giochi sul 54-55 al 32’30”, come conferma il time out chiamato da coach De Raffaele dopo il sorpasso di Banks (56-55) al 33’30”. Alla ripresa del gioco Bramos chiude il parziale bolognese sul 9-0 con la tripla del 56-58, anche se i padroni di casa hanno ripreso in mano l’inerzia: gioco da 3 punti di Totè, recupero e schiacciata di Fletcher, che poi schiaccia di nuovo, dopo la quarta palla persa del quarto degli orogranata, il 63-58 a metà periodo. Tonut infila la tripla del 63-61 al 35’30”, con Banks che poi sfrutta il bonus speso dall’Umana Reyer, per infilare i liberi del 65-61. Ma non è ancora finita: Watt recupera e chiude il contropiede con la schiacciata del 65-63 al 36′, Banks fa 1/2 dalla lunetta (66-63 al 37′), Stone appoggia al tabellone su assist di Daye (66-65), di nuovo Banks stavolta col 2/2 del 68-65 (37’30”). Anche Daye ha due liberi (1/2 e 68-66), così come Totè (0/2 al 38′, ma doppio rimbalzo offensivo bolognese, con tripla di Sabatini del 71-66 al 38’30”). Dopo il time out orogranata, De Nicolao perde palla e Whiters fa 2/2 (73-66), Bramos tiene aperta la speranza con le triple del 73-69 a -33” e del 73-72 a -17”, anche perché Sabatini sbaglia due liberi a -21” e fa 1/2 a -16”, ma la tripla aperta per il sorpasso di Stone non va, così Banks può chiudere i giochi dalla lunetta sul 76-72.

Fortitudo Bologna vs Umana Reyer Venezia 76-72 (25-14, 37-29, 47-53)

Foritudo Lavoropiù: Banks 28, Mancinelli 5, Fletcher 4, Palumbo 8, Hunt, Pavani ne, Fantinelli 3, Cusin ne, Withers 10, Totè 14, Sabatini 4. All. Dalmonte.

Umana Reyer: Casarin, Stone 8, Bramos 17, Tonut 8, Daye 12, De Nicolao 13, Campogrande, Chappell 2, D’Ercole ne, Cerella ne, Fotu 5, Watt 7. All. De Raffaele.

Uff. stampa Umana Reyer