Una scelta ponderata, che asseconda cuore – vicino a casa – e mente – votata agli studi – di un’atleta di prospettiva, un talento Fvg. La società Libertas Basket School è lieta di comunicare l’arrivo tra le file orange di Alice Milani, guardia udinese classe ’99.
Riabbraccia la sua città salutando l’ormai ex San Martino di Lupari: a sancire il successo dell’operazione è stato l’ottimo rapporto in essere tra le due società coinvolte. Al Presidente dell’A.S. San Martino Vittorio Giuriati, in particolare, vanno i ringraziamenti per aver accolto la richiesta della giocatrice, gestendo con “paterna” sensibilità una situazione conclusasi, con estrema cordialità. L’approdo alla Delser di Alice si inserisce nel programma societario mirato alla valorizzazione e al lancio, peraltro già pienamente in atto, dei talenti regionali.
Durante la nuova esperienza in “patria”, Alice potrà contare sul bagaglio di esperienza acquisito in cinque anni al servizio del blasonato club patavino. In giallonero dal 2016, a San Martino la cestista è cresciuta trovando la sua dimensione in A2 prima di compiere il grande salto in A1. Nella stagione attualmente in corso, l’atleta è stata capace di ritagliarsi un posto all’interno delle rotazioni di coach Gianluca Abignente: sono 14 le presenze inanellate da Alice difendendo la causa Fila.
Per la neo-volpe LBS, questo è forse il miglior momento per unirsi al gruppo arancione, un gruppo unito, affiatato, accogliente. Con la squadra ben rodata e in testa al campionato cadetto, infatti, Alice potrà vivere il suo processo di integrazione libera da impellenze prestazionali. Lavorando in serenità per diventare, nei mesi a venire, un valore aggiunto. Una freccia in più per l’arco di coach Alberto Matassini.
Alice, quali sono le tue prime sensazioni da neo-giocatrice arancione?
“Sono contenta di essere qui, sin da subito ho notato un grande affiatamento tra le mie nuove compagne, dalle quali sono stata accolta molto bene. In generale, l’ambiente mi sembra molto sereno, il che mi rende felice”.
Hai già avuto modo di confrontarti con coach Matassini?
“Sì, abbiamo parlato, in particolare, di come integrarsi in una squadra arrivata a metà campionato non sia sempre un processo agevole, specialmente se la cosa avviene in un gruppo che sta andando benissimo. Poi il discorso si è spostato su alcune questioni tecnico-tattiche. Sono contenta perché ho trovato una persona molto trasparente”.
Quali obiettivi ti poni per questa nuova avventura?
“Innanzitutto, spero di riuscire a integrarmi al meglio all’interno del gruppo. In secondo luogo, vorrei riuscire a dare il mio contributo affinché la squadra prosegua nell’ottimo percorso intrapreso”.
Ufficio Stampa LBS Udine – Simone Narduzzi