La spedizione in Friuli ha detto che il Guerriero può giocarsela a viso aperto contro le avversarie del proprio girone, ma ha anche fatto capire che manca ancora qualcosa per piazzare la zampata in trasferta. È la storia trita e ritrita del classico centesimo per fare l’euro che nel caso dei ragazzi di Giuliano Calgaro equivale a mettere più intensità e agonismo sul rettangolo di gioco, di fronte a una maggiore fisicità opposta dal contendente di turno. Domenica, ore 18, il confronto tra le mura amiche del PalaGozzano propone un banco di prova interessante con la Goldengas Senigallia, preambolo all’attesissimo derby cittadino di mercoledì prossimo (ore 20.30), quando, sempre alla Gozzano, arriveranno in visita i cugini della Virtus per recuperare la terza giornata d’andata della Serie B Old Wild West rinviata a seguito dei numerosi casi di positività registrati tra le file dell’UBP.
L’avversaria. La squadra marchigiana è una costante in Serie B, categoria in cui milita ininterrottamente da 19 anni consecutivi (!). È reduce da un’affermazione roboante ai danni della Rucker San Vendemiano, uscita a pezzi dal neutro di Pesaro (93-61). Ha un attacco che finora si è dimostrato il più prolifico del girone C/1 (se non addirittura dell’intera B) con 86 punti di media. Merito anche di due esterni ispirati come il veterano Giacomo Gurini (classe 1984, capocannoniere del girone con Leonardo Battistini di Cividale) e Michele Peroni (terzo marcatore del nostro raggruppamento), che stanno viaggiando a circa un ventello di media a serata. Nei due successi incassati dalla Goldengas c’è però anche lo zampino dell’asse play-pivot, composto da Marco Giacomini e Simone Pozzetti, entrambi puntualmente in doppia cifra.
Qui UBP. «Mi aspetto che facciamo tesoro della sconfitta di Monfalcone diventando più cattivi», rileva coach Calgaro, «Senigallia è una squadra che ci metterà a dura prova: segna tanto e gioca in fiducia, sarà un test importante per capire quanto dobbiamo ancora migliorare. Probabilmente ci toccherà anche misurarci con la zona. In questo momento è fondamentale tenere alto il morale: ce la siamo giocata a Cividale e Monfalcone, ma dobbiamo essere più furbi e soprattutto mostrare una maggiore cattiveria agonistica. Quando passa il treno bisogna prenderlo: non possiamo permetterci di regalare nulla ai nostri avversari. In Serie B troviamo un altro tipo di fisicità rispetto alla C Gold. Bisogna che ci facciamo trovare pronti».
Uff. stampa UBP