L’Apu OWW si ferma ancora: al Biella Forum si impone l’Edilnol

Terzo stop di fila per l’Apu Old Wild West Udine che questa sera è stata fermata dall’Edilnol Biella per 84-62 al Biella Forum. Miglior realizzatore tra i bianconeri Francesco Pellegrino con 13 punti.

Ancora senza Andrea Amato (lombalgia) e altri tre elementi fermati a causa della positività al Covid-19 (John Paul Agbara, Riccardo Azzano e Joseph Mobio), ma con l’importante rientro di Dominique Johnson, coach Matteo Boniciolli manda in campo il quintetto formato da Giuri, Johnson, Deangeli, Italiano e Foulland.

La tripla di Berdini dopo 48 secondi sblocca l’incontro (3-0), ma Foulland prima trasforma i due liberi concessi per fallo di Laganà (2-2) e un minuto dopo poi firma il primo vantaggio friulano (3-4). Lo stesso numero 20 bianconero a metà periodo ribadisce il +2 siglando il suo ottavo punto (6-8), ma subito dopo la formazione di Squarcina approfitta di qualche disattenzione difensiva ospite e mette a segno il +5 con Miaschi (tripla), Barbante e Hawkins (13-8). La tripla di Antonutti ferma il buon momento dei piemontesi (13-11) e a un minuto dalla fine Mussini riequilibra il match (15-15). Il canestro di Nobile allo scadere fissa il primo parziale sul 19-17.

In avvio di secondo quarto Pellegrino mette a segno il 19-19 e dopo tre minuti di gioco Mussini firma la tripla del +3 (21-24). A metà periodo l’Old Wild West tocca per la prima volta il +5 grazie alla tenacia di Italiano (23-28), ma successivamente Hawkins ribalta nuovamente la situazione in meno di venti secondi (29-28). La formazione di Boniciolli accusa il colpo e finisce sotto di sei lunghezze a due minuti dall’intervallo lungo (36-30). Con i due liberi realizzati da Antonutti a un minuto dalla fine si chiude il secondo periodo sul punteggio di 36-32.

In apertura Nobile accorcia (36-34), ma Biella è in in grande forma e dopo due minuti di gioco si riporta sul +5 con Laganà (39-34). La formazione di Boniciolli continua a soffrire in difesa e Hawkins ne approfitta ancora (44-36), poi i liberi di Laganà (fallo di Johnson) e di Berdini (antisportivo di Italiano) portano per la prima volta a 12 le lunghezze di distacco dai bianconeri (48-36). A 4 minuti dalla terza sirena si sblocca Johnson dalla lunetta (48-37) e subito dopo realizza la prima tripla (48-40). Nell’ultimo minuto Udine accorcia con Pellegrino (52-45) e i due liberi di Pollone (fallo di Antonutti) chiudono la terza frazione sul 54-45.

L’ultimo quarto si apre con la tripla di Barbante (57-45) che si ripeterà un minuto dopo (62-48). Biella mantiene alte le percentuali, Udine continua a faticare. A metà periodo sono addirittura 20 i punti di divario (73-53). La gara non sembra aver più nulla da dire. Al Biella Forum i padroni di casa si impongono per 84-62.

Edilnol Biella vs APU OWW Udine 84-62 (19-17, 36-32, 54-45)

Edilnol Biella: Berdini 10, Moretti, Loro, Bertetti, Laganà 8, Barbante 11, Maschi 19, Vincini, Wojciechowski 7, Pollone 5, Hawkins 15, Lugic 9. All. Iacopo Squarcina.

APU OWW Udine: Johnson 4, Mussini 11, Deangeli, Schina 2, Antonutti 5, Foulland 10, Giuri 8, Nobile 4, Pellegrino 13, Italiano 5. All. Matteo Boniciolli.

Arbitri: Alessandro Tirozzi, Alessandro Costa, Valerio Salustri.

Usciti per cinque falli: Italiano.

(foto Diego Barbieri)