Con un calendario ridotto e senza pubblico sugli spalti, l’NBA ha riacceso i motori. La stagione regolare, composta da 72 partite anziché dalle solite 82, è ripartita nella notte italiana tra il 22 e il 23 dicembre 2020. La prima giornata si è aperta con la vittoria schiacciante (125-99) dei Brooklyn Nets di Irving e Durant sui Golden State Warriors di Steph Curry, e con l’inattesa sconfitta dei campioni in carica.
La festa dei Lakers per la consegna degli anelli, tenutasi nella nell’opening night NBA in uno Staples Center spettralmente vuoto, è stata rovinata dalla sconfitta nel derby con i dei Clippers. I gialloviola di James e Davis si sono infatti dovuti arrendere ai “cugini” o, meglio, all’ottima prestazione di Paul George e Kawhi Leonard.
Pronostici vincente NBA 2021: i Lakers partono in pole-position secondo i bookmakers
Il Re (LeBron) è caduto all’esordio in campionato, ma questo non significa che i Lakers non rimangano la squadra da battere delle trenta franchigie che partecipano al campionato NBA 2021. I gialloviola, secondo i bookmaker e gli addetti ai lavori, sono i favoriti per fare il bis del titolo dopo aver conquistato l’anello nella passata stagione. Per i pronostici NBA di 888, sono proprio loro i più accreditati a guadagnarsi un posto nelle finals, in programma tra l’8 e il 22 luglio per evitare che si sovrappongano alle Olimpiadi di Tokyo 2021.
Detto questo, tuttavia, non si escludono sorprese. Per quanto riguarda l’Eastern Conference, ci sono da tenere d’occhio i Brooklyn Nets di Kevin Durant, James Harden e Kyrie Irving, ma anche i Milwaukee Bucks di Giannis Antetokounmpo. Nella Western Conference, i detentori del titolo devono invece guardarsi le spalle dai loro avversari più “vicini”, quei Los Angeles Clippers di fronte ai quali si sono inchinati al termine del primo match di campionato.
Los Angeles Lakers: il punto della situazione
Anche quest’anno il ruolo di “favoriti dai pronostici” spetta ai Lakers di King James.
Visto il dominio dimostrato nella stagione appena conclusa, gli esperti del maggior campionato di basket americano non hanno dubbi: la compagine dei Lakers è quella con maggiori chance di conquistare l’anello. Vediamo perché:
- Mercato – Squadra che vince non si cambia. I gialloviola si tengono ben stretti le proprie stelle, con LeBron che ha prolungato il contratto di due anni, Anthony Davis di cinque, Kentavious Caldwell-Pope di tre e Markieff Morris di uno. A rinforzare un roster che è già di tutto rispetto, sono arrivati Dennis Schroder, Montrezl Harrell e Marc Gasol, fratello di quel Pau Gasol che giocando a fianco di Kobe Bryant ha portato ben due titoli a Los Angeles. Per finire, hanno firmato per la compagine di coach Vogel anche l’ex Nets Jared Dudley, Kostas Antetokounmpo e l’ex Bucks Wesley Matthews.
- Risultati – Il responso del parquet alla vigila del Martin Luther King Day conferma i pronostici: il Lakers si confermano al primo posto della classifica a Ovest, con una serie in corso di cinque vittorie consecutive. I campioni in carica stanno pertanto consolidando il proprio primato, mandando un chiaro messaggio non solo alla Western Conference, ma a tutto il mondo NBA.
- Obiettivo record – C’è una motivazione in più che quest’anno spinge i Lakers alla conquista del titolo di campione NBA. Quella che li porterebbe a diventare la franchigia più forte di sempre. Per ora, i gialloviola sono a quota 17 titoli con una sola franchigia, a pari merito con i Boston Celtics. Mancherebbe soltanto la ciliegina sulla torta, a coronamento di una storia che è già leggenda.
Per arrivare a conquistare l’anello NBA 2021, come prima cosa i Lakers dovranno arrivare primi nella propria Conference. Al momento, gli avversari più pericolosi a Ovest sembrano essere i Clippers, con poche insidie da parte delle altre franchigie. Come candidati alle finals e contendenti al titolo, le minacce maggiori da Est arrivano invece dai Nets e dai Bucks.