Il Basket 4 Trieste ha effettuato nella giornata di martedì 2 febbraio 73 tamponi rapidi tutti con esito negativo aderendo in tal modo ai protocolli della FIP. Atleti, allenatori, istruttori e dirigenti si sono quindi sottoposti al tampone preventivo richiesto dalla Federazione Italiana Pallacanestro. Grazie all’ambulatorio concesso dal nostro partner Fisiomed, in un ambiente già predisposto, allestito e sanificato, lo staff medico composto dal medico Marco, dall’infermiera Madalina e dall’operatrice socio sanitaria Francesca ha concluso la procedura pianificata grazie all’organizzazione del Dirigente Responsabile Covid nonché Direttore Sportivo Riccardo Coppola.
Lo stesso DS biancorosso rende noto che “La Nostra Società è stata sempre in contatto costante con ragazzi e famiglie in questa particolare stagione sportiva e, dopo un periodo estivo in cui si è sempre lavorato sia all’aperto che in palestra fino a fine ottobre, non ha mai interrotto l’attività. Con le palestre chiuse si è dapprima lavorato all’aperto con preparazione atletica e allenamenti in forma individuale sia con il settore giovanile che con il minibasket. Quando non ci si è potuti allenare in presenza si è fatta attività a distanza con allenamenti quotidiani via web tramite la piattaforma Zoom dedicati ai gruppi dei più piccoli dall’under 13 al minibasket.
Desidero ringraziare pubblicamente allenatori, istruttori, dirigenti e famiglie che ben felici si sono adoperati per garantire la presenza e si è creato pur a distanza un gran feeling tra tutti. Oltre all’attività fisica i ragazzi si sono divertiti anche con quiz, poesie, disegni, bingo natalizio tutto in un clima che ci ha consentito di stare vicino ai nostri tesserati in un momento buio di mancanza di socialità con tanti giovani a casa in didattica a distanza”.
Seguendo sempre le direttive governative e federali, il Basket 4 Trieste ha deciso di aderire fin da subito ai protocolli FIP necessari alla ripresa degli allenamenti, per dar modo a tutti di ricominciare ad allenarsi in palestra nella maniera più sicura possibile. Gli allenamenti, ricominciati prima con gli Under 20 a cui era permesso dalla FIP, sono stati estesi a tutte le nostre formazioni dalla Serie D fino agli Under 13 già dalla scorsa settimana: un importante primo passo, augurandoci che la difficile situazione migliori e auspicando che si possa tornare alla normalità il prima possibile.
In merito alla partecipazione ai vari campionati Riccardo Coppola ci tiene a precisare che “Stiamo seguendo l’evoluzione della pandemia come tutti. Abbiamo ben analizzato i protocolli emanati per la ripresa di partite e campionati sia senior che giovanili e faremo un’attenta valutazione delle proposte che seguiranno dall’incontro di venerdì con il presidente FIP Giovanni Adami e le altre società del territorio. Personalmente credo che sarà da valutare anche l’impatto economico sulla ripresa dei campionati ricordando che tutti i ragazzi da un anno non giocano una partita, la ripresa dev’essere progressiva e la salute viene prima di tutto. Ci consulteremo nuovamente quindi con ragazzi e famiglie per decidere insieme il da farsi categoria per categoria e sono dell’idea che si potrebbe riprendere più verso primavera auspicando una situazione pandemica migliorata, anche grazie alla campagna vaccinale. Credo sia da considerare l’ipotesi di due, tre partite per team in un weekend in un’unica palestra o campo all’aperto: una sorta di bolla che sarebbe più sicura per i ragazzi.
Credo che operando così ogni due settimane, con i tesserati tamponati come richiesto dai protocolli, si potrebbero portare a termine tutti i campionati con maggiore sicurezza e meno dispendio economico per le società partecipanti. Restiamo dunque in attesa propositiva di una possibile ripresa dei campionati. Per quanto riguarda la Serie D penso infine che la FIP FVG debba assicurare il blocco delle retrocessioni per le società che non se la sentiranno di riprendere e non inserire le stesse solo come squadre riserva da ripescare per la prossima stagione sportiva. In una fase emergenziale anche le società hanno bisogno di maggiori certezze per la futura stagione 2021/2022”.
In questo difficile periodo storico il B4T vuole guardare al futuro e, lasciando la scelta di ritornare in palestra alle singole famiglie ed atleti, siamo consapevoli dei benefici fisici e psicologici che fare sport può portare ai nostri ragazzi.
Basket 4 Trieste