Un terzo quarto da incubo condanna la Rucker Sanve

Dopo un primo tempo equilibrato, chiuso sotto di 4 punti, i bianconeri subiscono un 29-8 che decide il match a favore della Gesteco Cividale. Tra due settimane il via della seconda fase, con il match casalingo contro Ancona.

Resta inviolato il PalaGesteco, casa delle Aquile cividalesi, perché il tentativo della Rucker Sanve di espugnarlo per la prima volta in campionato dura un tempo, ossia fino all’intervallo lungo, con le squadre a mostrare la loro parte migliore in difesa e gli attacchi sottotono. Le previsioni di una partita equilibrata fino alle battute finali vengono spazzate via dai padroni di casa, ritornati in campo con tanta benzina nel motore durante il pit stop, al contrario della Belcorvo che si è ripresentata scarica ed in riserva, molle in difesa (29 punti subìti nel quarto, erano stati 35 nei primi due) e abulica in attacco, mettendo ancora più in evidenza i meriti di una Gesteco scesa in campo con grandi motivazioni.

Tanti errori al tiro nelle battute iniziali incidono sul punteggio del primo tempo (13-12) dove Rota (MVP con 26 punti) inizia il suo show  mentre la Rucker Sanve segna tre triple, due di Nicoli e una di Visentin, ma ha 0/5 da 2. Gatto ci riprova ma ha le polveri ancora bagnate, diversamente da Hassan che mette 5 punti di fila, così come Rota (23-14) costringendo coach Mian a chiamare time out per fermare l’inerzia del team di Pillastrini. Una tripla di Rossetto muove di nuovo il punteggio ospite, Chiera commette il terzo fallo personale su Verri che, dopo il 2/2 dalla lunetta, firma la tripla del -3. Per Cividale si mettono in evidenza Ohenhen e Micalich (32-25), la Belcorvo continua a tirare male da 2 (2/7) ma torna a -1 grazie alla terza tripla di Nicoli e a Malbasa. Rota allo scadere infila la tripla del +4 all’intervallo lungo.

Al ritorno in campo, Chiera punisce dai 6.75 la distratta difesa bianconera, Battistini firma il +10 e dopo due minuti arriva il primo time out per Mian. La Belcorvo , che in attacco non segna, continua a subire molto le iniziative di Rota e Battistini: il parziale di 14-0 è un macigno che vale il +18 (49-31) e che viene interrotto dalla tripla di Nicoli, primo canestro del quarto dopo quasi 6 minuti. La Rucker sbanda (62-34), la terza frazione è impietosa (29-8) e a dieci minuti dal termine, sotto 64-39, la partita è di fatto chiusa anche perché Tassinari e compagni non sembrano avere la forza, soprattutto mentale, di resettare per provare a rimettersi in partita.

Gli undici punti di Vedovato nel quarto periodo servono a ridurre entro limiti meno dolorosi il gap, Pillastrini ruota ampiamente i suoi con Cividale che festeggia primo posto e qualificazione alle finali di Coppa Italia.

Per la Rucker Sanve una battuta d’arresto inaspettata non tanto per la sconfitta – il parquet cividalese è ancora inviolato e Cividale termina in testa alla classifica dopo una crescita costante – quanto per il blackout e la mancanza di reazione dopo il terzo quarto. Ora una settimana di riposo, utile per analisi e confronti e per recuperare – questo l’augurio di tutti i sostenitori bianconeri – Siberna, Durante e Ballaben prima possibile e poter finalmente avere una formazione che al completo potrà dire la sua. A partire da Sabato 20 Marzo quando al PalaSaccon arriverà la Luciano Mosconi Ancona nella gara d’esordio della seconda fase.

Foto Luca Comuzzo

UEB Cividale vs Rucker Sanve 70-54 (13-12, 35-31, 64-39)

UEB Gesteco Cividale: Pittioni, Ohenhen 5, Miani 4, Furin, Chiera 9, Cassese 2, Rota 26, Londero, Battistini 14, Fattori 1, Hassan 7, Micalich 2. All. Pillastrini

Rucker Sanve Tenuta Belcorvo: Tassinari 2, Vedovato 13, Siberna, Nicoli 12, Rossetto 5, Malbasa 4, Tonello, Gatto 1, Bettiol 2, Visentin 3, Sulina, Verri 12. All. Mian

Arbitri: Suriano e Barra

Ufficio stampa Rucker Sanve