Entrambe le protagoniste erano preparate al fatto che la gara sarebbe stato un alternarsi di vantaggi e svantaggi i e una corsa verso i minuti finali, nei quali avrebbe avuto il sopravvento chi avesse segnato il canestro decisivo e chi avesse commesso meno errori. Ma nessuno pensava che sarebbe stato necessario un tempo supplementare ed una girandola infinita di vantaggi e recuperi per decretare la squadra vincente.
Acciaierie Valbruna ha provato in mille modi di avere ragione delle ostiche avversarie, ma la poca fortuna e la bomba di Prosperi a pochi secondi dalla fine hanno infranto il sogno di conquistare i primi due punti del 2021. Molto rammarico in casa bolzanina, lenito dalla consapevolezza di aver disputato una gara gagliarda e per nulla disprezzabile sotto l’aspetto tecnico e tattico.
Sin dal primo quarto le squadre in campo fanno vedere di essere in equilibrio , con Bolzano che trova qualche soluzione offensiva di qualità da Karin Kuijt e le cagliaritane che ribattono con tenacia. Il parziale vede un leggero predominio delle padrone di casa che chiudono 16-11.
Secondo quarto in assoluto equilibrio con un 16-16 che racconta di una lotta a coltello. Il primo tempo vede le Sisters avanti 32 a 27. Dopo la pausa il CUS entra in campo con piglio feroce, stringe le maglie della difesa, prima pareggia e poi passa a condurre vincendo il terzo parziale 21 a 9.
Ultimo quarto degno di nota, con Acciaierie Valbruna Bolzano che in svantaggio, prima pareggiano, poi resistono e hanno la palla per la vittoria a 2″ dal termine con un tiro da sotto di Kuijt che ballonzola beffardo sul ferro ma poi decide di uscire e conferma la parità sul 54 a 54.
Il tempo supplementare è un insieme di azioni mozzafiato, di situazioni surreali e di conclusioni di puro istinto. Decide la partita la bomba di Prosperi a 12″ dal termine. Bolzano ha la palla per vincere, ma il tiro allo scadere non centra il canestro ed il tiro a rimbalzo offensivo esce anch’esso di misura. Gioia immensa per le ospiti che vincono una partita difficilissima e disappunto misto a rabbia per Bolzano che, pur giocando una gara tonica, si vede sfuggire una vittoria che poteva essere e non è stata.
Per il CUS Cagliari ottima prova corale con due acuti da parte di Striulli (12), autrice di canestri molto difficili e Liubenovic (14), autrice di una prova fatta di grande sostanza. Fondamentale anche la bomba di Prosperi alla fine del supplementare , che molto ben marcata e contenuta durante tutta la gara, ha avuto abilità e fortuna nel realizzare nel momento decisivo.
Per Bolzano buona prova di Kuijt (20) ed Assentato (20), entrambe lucide in attacco e precise nei marcamenti. Buon supporto sottocanestro da parte di Fabbricini, miglior rimbalzista delle biancorosse di casa.
Prossimo turno per Bolzano a Cagliari contro la Virtus e poi, a due giorni di distanza la rivincita con il CUS Cagliari.
Coach Pezzi: “E’ stata una gara a coltello, come immaginavamo. Abbiamo avuto la palla per vincere ma il ferro ha sputato il tiro da sotto di Kuijt. Nel supplementare avevamo la possibilità di chiudere la gara, ma due bombe, una di Liubenovic e quella finale di Prosperi hanno consentito al CUS di pareggiare e portarsi avanti di 1. Anche al termine del supplementare avevamo 12″ per vincere la gara, ma la conclusione è stata ostacolata con successo dalla difesa di Cagliari ed il nostro successivo rimbalzo di attacco non si è risolto con un tiro vittorioso. Quindi rammarico, un filo di rabbia ma anche la convinzione che le ragazze hanno dato tutto quello che avevano per vincere la gara. Un pizzico di fortuna in più e qualche scelta meno precipitosa forse avrebbero consentito di raggiungere la tanto desiderata vittoria. Cercheremo nei prossimi incontri di fare tesoro di questa esperienza e di migliorare ulteriormente.”
Uff. stampa Pall. Bolzano