L’Umana Reyer si impone per la terza volta in stagione, questa volta in trasferta, nella sfida contro le ragazze di coach Recupido. Come nelle previsioni della vigilia, anche in questa occasione la gara è stata avvincente e vibrante dalla palla a due al buzzer conclusivo, con entrambe le formazioni a perseguire con grande determinazione i rispettivi obiettivi.
Nessuna sorpresa nei roster di avvio con coach Ticchi che conferma il quintetto iniziale delle ultime gare composto da Carangelo, Fagbenle, Natali, Petronyte e Penna opposte a Romeo, Consolini, Marshall, Harrison e Kuier.
Partenza concentratissima su entrambi i fronti e immediato testa a testa tra Fagbenle e Consolini. La tensione è palpabile e tiene inchiodato il punteggio per oltre due minuti. Le veneziane sono le prime a sbloccarsi con Petronyte e la tripla insaccata da Debora Carangelo (2-7 a -7,15). La transizione di Penna porta in casa veneziana altri due punti mentre Ragusa continua a stentare in fase offensiva. La “bomba” di Giulia Natali vale la doppia cifra di vantaggio costringendo il tecnico siciliano al suo primo time out.
Harrison lotta sotto i tabelloni e deposita, interrompendo il digiuno delle biancoverdi. Pan sostituisce Natali e serve subito un assist per Penna che ringrazia e straccia la retina dai 6,75. Romeo, osservata speciale e sottoposta a una ferrea difesa, trova i suoi primi punti della serata replicando alla neo entrata Howard. Ragusa sembra essersi sbloccata definitivamente in attacco e con Harrison si riavvicina. Fagbenle piazza un’azione da tre punti e Howard fa sentire ancora la sua presenza sotto i cristalli (8-22 a -1,33). Lo “scarico” di Santucci per Trucco aggiunge due punti per le padrone di casa che chiudono la prima frazione sul 10 a 22.
Trucco riapre i giochi con un 1/2 a cronometro fermo che precede la penetrazione di Attura. Kuier si iscrive a referto ma la replica di Fagbenle non tarda (13-26 a -8,28). Howard “cancella” Nicolodi ma non può impedire a una rinfrancata Kuier di realizzare da sotto misura. Pan elude la guardia di Consolini riportando sul +13 le compagne. Bestagno si fa valere sotto il ferro avversario e firma 4 punti consecutivi che trascinano l’Umana sul 15 a 32. Qualche palla persa di troppo in fase offensiva dalla Reyer evita il tracollo prematuro della Passalacqua, che sfrutta con Marshall la cattura di alcuni rimbalzi offensivi. Bestagno trova il fondo della retina da sotto misura e Petronyte è “glaciale” dalla lunetta causando anche il terzo fallo di Harrison. Santucci serve a dovere Kuier nel pitturato e nuovamente Bestagno e Penna tengono a debita distanza le avversarie portando la Reyer sul +21 (19-40 a -1,29). Kuier e Marshall, quest’ultima per due volte a bersaglio, con un rabbioso break in chiusura di frazione, accompagnanano le squadre all’intervallo lungo sul 25 a 40.
A cronometro fermo Harrison inizia al meglio il ritorno sul parquet delle siciliane. Serie di canestri di Marshall intervallati da quello di Attura ed è ancora la play veneziana a frenare il recupero di Ragusa. Romeo è precisa a metà ai liberi mentre Penna non fallisce dai 6,75. Harrison si erge protagonista finalizzando gli schemi di Recupido, prima con un’azione da tre punti e successivamente con un 1/2 ai personali. La Virtus Eirene si riporta sul -9 grazie a Marshall e, immediata, arriva la risposta di Howard. Lotta ad altezze “himalayane” con Marshall che stoppa Howard impedendole la via del canestro. In questa fase le difese prevalgono sugli attacchi abbassando le percentuali al tiro da fuori di entrambe le formazioni. E’ Attura con la sua partenza bruciante a chiudere il terzo periodo sul 40 a 55.
Bestagno non fallisce dalla media in apertura degli ultimi 10′. Howard svetta a rimbalzo, poi capitalizza il suo viaggio in lunetta che vale il 40 a 59. Harrison viene lasciata libera e non fatica a depositare. Trucco dall’angolo estremo replica ad Attura, quindi Howard e Harrison mantengono invariato il divario. Guizzo di Consolini da oltre l’arco “ricambiata” da pari distanza da Attura. Ancora Consolini e la rientrata Fagbenle, prima del mini break a favore di Ragusa sottoscritto da Harrison e Romeo (56-68 a -3,08). Le iblee non sono disposte a concedere la partita senza lottare e Consolini arma il braccio. Pan è altrettanto determinata sull’altro versante ma Harrison e Romeo sparano le ultime cartucce e alitano sul collo delle orogranata. L’antisportivo sancito a Natali fa correre un brivido nella panchina veneziana e potrebbe rimette in gioco la Passalacqua che rientra sul -5 sprecando poi l’ultima opportunità con i 5 secondi sanciti sulla propria rimessa.
L’Umana Reyer si aggiudica meritatamente l’incontro anche se per festeggiare la prima posizione al termine della “regular season” dovrà regolare una Battipaglia “affamata” di punti nel prossimo confronto di sabato.
Passalacqua Ragusa vs Umana Reyer 65-70 (10-22, 25-40, 40-55)
Passalacqua Ragusa: Romeo 10, Consolini 7, Kacerik, Bucchieri
ne, Trucco 6, Marshall 14, Harrison 20, Nicolodi, Santucci, Kuier 8. (All. Giovanni Recupido).
Umana Reyer: Bestagno 10, Carangelo 3, Howard 10, Pan 4, Natali 5, Petronyte 6, Fagbenle 9, Meldere ne, Attura 13, Penna 10. (All. Giampiero Ticchi).
Totali di squadra:
Passalacqua Ragusa tiri da 2 21/44, tiri da 3 5/20, t.l. 8/11, rimb. dif. 20, rimb. off. 13, p.p. 17, p.r. 11, assist 16
Umana Reyer Venezia: tiri da 2 23/38, tiri da 3 5/15, t.l. 9/9, rimb. dif. 26, rimb. off. 5, p.p. 20, p.r. 9, assist 10
(s.v.)