Smaltita solo in parte la delusione per l’esito avverso del rocambolesco finale di Eurocup Women, le orogranata ritornano sul parquet per affrontare lontano dalle mura amiche, visti i nuovi “principi guida” ideati dalla LegaBasket Femminile, la prima sfida dei Play Off contro Costa Masnaga.
La formazione guidata da coach Paolo Seletti ha concluso la Regular Season all’ottavo posto, a pari punti con S. Martino di Lupari ma con l’esito dei confronti diretti a sfavore. Il rendimento delle lombarde è stato piuttosto altalenante e dipendente dalla vena del “gioiellino” Matilde Villa, autrice peraltro di un ottimo campionato anche in fase realizzativa con una media di oltre 15 punti a partita, della guardia Beatrice Del Pero e delle straniere che, Nunn a parte, non hanno forse risposto appieno alle aspettative della Società. Dopo il match disputato e perso con Schio a dicembre, è arrivata peraltro la risoluzione consensuale del contratto, dopo sole nove gare giocate, con la statunitense Jessica Kovatch, giunta sul suolo italico con la fama di ottima fromboliera e che, dopo un inizio più che promettente, è diventata sempre meno “prolifica” in fase offensiva. Corsa ai ripari, dopo un mese Costa Masnaga ha firmato la guardia Laura Spreafico, che aveva iniziato il campionato con Lucca e che, con il suo arrivo, ha garantito una maggior pericolosità soprattutto da oltre l’arco.
Le due gare disputate contro l’Umana Reyer, hanno visto le veneziane imporsi con ampio margine. Nel match d’andata, grazie a un avvio veemente che ha tarpato le ali a qualsiasi ambizione alle avversarie e contando su di un’ottima prestazione di squadra con ben 5 orogranata in doppia cifra e una “Gigi” Petronyte autentico “totem” nel pitturato capace di scrivere a referto 20 punti e 21 rimbalzi. Nella gara di ritorno, dopo un inizio incerto, le lagunari hanno recuperato lo svantaggio maturato nel primo quarto recuperando e chiudendo in scioltezza trascinate dalla “solita” Petronyte, che ha piazzato il suo high stagionale con 29 punti e ben coadiuvata da Bestagno, Fagbenle e da una Giulia Natali in grande spolvero.
Mentre coach Ticchi sarà costretto a rinunciare a una delle strangers, le sue ragazze dovranno affrontare questa sfida esterna con il giusto “cipiglio”, ricordando come i play off rappresentino un’autentica “roulette russa” in grado di sovvertire i pronostici della vigilia e che le prossime avversarie non lasceranno nulla di intentato per cogliere la loro prima vittoria di stagione contro una formazione blasonata.
(s.v.)
