Di fronte a Giulianova, ancora a secco di punti nella seconda fase della Serie B Old Wild West, il Guerriero Padova non riesce a far prevalere il fattore campo, incassando un’amara sconfitta che pregiudica ulteriormente il suo difficile cammino verso la salvezza. Come avvenuto a Jesi, l’UBP ha dovuto inseguire i propri avversari, ma stavolta non è riuscita a raddrizzare il risultato, sprecando l’impossibile in attacco e concedendo troppo in difesa (47 punti nei primi 20’). Più concreta, fisica e affamata, la Globo Giulianova conduce per 40’ tenendo l’egemonia a rimbalzo e controllando nel secondo tempo la reazione dei locali, senza mai rischiare più di tanto.
1° quarto. In tribuna siede un ospite d’onore: Magaye Seck, classe 2001 del Senegal che ha messo radici a Padova prima di trasferirsi a Tortona e successivamente a Bergamo in Serie A/2, è venuto a far visita alla famiglia del Petrarca e agli amici del gruppo UBP. Giulianova parte decisa (2-9), il Guerriero sembra carburare più lentamente soltanto dopo l’ingresso di Borsetto (7-9), ma colleziona una serie di palle perse prestando il fianco alla transizione abruzzese (7-18). Padova prova a riportarsi in scia con le triple di Scattolin e Cecchinato (13-20), entrando in partita con tre canestri consecutivi di Dia che riducono lo scarto al possesso (19-21). Intanto, la difesa patavina inizia a prendere fiducia, nonostante la Globo conduca le danze al termine della prima frazione (19-23).
2° quarto. La squadra di Zanchi riprende il controllo totale delle operazioni riaprendo la forbice sul +9 con Tersillo (21-30). Coach Calgaro ridisegna il quintetto inserendo il rientrante Bombardieri, ma continua la sofferenza a rimbalzo (21-32). La bomba di Andreaus sblocca un attacco ingessato davanti alla difesa fisica opposta dai giallorossi (24-32). Il vantaggio di Giulianova, però, resta più che solido, anche perché il Guerriero lascia troppo spazio alle incursioni ospiti (24-36). L’Unione passa allora a zona, ma è una strategia che funziona solo nelle prime azioni (34-47). Campiello rintuzzerà poi il gap dalla lunetta, ma sono davvero troppi 47 punti subiti a metà gara (36-47).
3° quarto. In avvio di ripresa, i canestri sono stregati e per 4’ non segna più nessuno. Thiam sblocca i suoi ancora dalla linea dei liberi per poi colpire in sottomano (36-50). Dall’altra parte, invece, il Guerriero fatica a trovare la via del canestro scivolando a -16 (39-55). Cecchinato ricuce lo strappo al -11 con un tiro pesante (44-55) e poco dopo si sblocca anche Chinellato dalla lunga distanza (47-57). Con un libero di Andreaus, il ritardo dei locali torna sotto la doppia cifra, ma il Guerriero avrebbe potuto essere ancora più vicino se solo non avesse sperperato diverse occasioni (48-57).
4° quarto. Giulianova riallunga a +14 in un amen (48-62), ma pur sbagliando molto, Padova trova ancora il modo di riavvicinarsi risalendo addirittura a -7 (55-62). La bomba di Cacace spezza l’inerzia favorevole all’UBP che prova comunque a resistere (62-71). Entrati negli ultimi 2’, Scattolin fa 1/3 in lunetta (63-73) e qui Padova tenta il tutto per tutto allungando anche il pressing, ma non c’è più verso di riaprire la contesa (69-76).
Appuntamento ora a mercoledì prossimo, ore 18.30, a Teramo per uno scontro che – a questo punto – rappresenta probabilmente l’ultima chance per restare in corsa per la salvezza.
Guerriero Padova vs Globo Giulianova 69-76 (19-23, 36-47, 48-57)
Unione Basket Padova: Bombardieri 6, Zocca ne, Tognon, Chinellato 8, Scattolin 6, Cecchinato 14, Borsetto 3, Coppo 2, Dia 10, Cazzolato 2, Andreaus 6, Campiello 12. All. Calgaro. Ass. Garon, Mainente e Turi.
Giulia Basket Giulianova: Scarpone ne, Di Carmine 4, Panzini 6, Spera 2, Tersillo 4, Lurini ne, Tognacci 10, Epifani ne, Malatesta ne, Thiam 16, Cacace 23, Dron 11. All. Zanchi. Ass. Montuori e Bontà.
Arbitri: Lucotti di Binasco (Mi) e Cassina di Desio (Mi).
Note: Tiri liberi: Padova 10/16, Giulianova 20/23. Tiri da due: Padova 12/25, Giulianova 14/26. Tiri da tre: Padova 9/23, Giulianova 8/23. Rimbalzi: Padova 27 (19+8), Giulianova 35 (23+12). Uscito per 5 falli: Scattolin (39’).
Uff. stampa UBP