Nel momento più buio e delicato della stagione, il Guerriero Padova sfodera tutto l’orgoglio e il carattere aggiudicandosi uno scontro diretto di vitale importanza contro la Rennova Teramo. Sul campo degli abruzzesi, l’UBP guidata in panchina da Alberto Garon (subentrato lo scorso fine settimana a Giuliano Calgaro) risale dal fondo del baratro conquistando una vittoria che le permette di agganciare la Virtus Civitanova (precedendola al penultimo posto per effetto del confronto diretto). Dal -18 del secondo quarto (38-20), Andreaus (top scorer padovano con 15 punti) e compagni sono stati capaci prima di rimontare e poi di impattare nel corso della ripresa, trovando il guizzo giusto nell’ultima decade, grazie a una difesa impenetrabile che ha concesso appena 4 punti alla Teramo a Spicchi (4-16).
1° quarto. Il Guerriero aveva iniziato con piglio deciso, venendo tuttavia punito da tre triple consecutive di uno scatenato Rossi (9-5). Con un altro siluro di Di Bonaventura e il canestro di Tiberti, Teramo sale già a +8 dopo pochi minuti (14-6). Padova è viva, anche se pecca sempre di imprecisione al momento della conclusione (16-6). Dalla transizione arrivano il tiro pesante di Andreaus e la schiacciata di Dia, che riaprono la bombola dell’ossigeno (16-11). Peccato che Tiberti sia difficile da arginare vicino a canestro (22-11) e alla prima pausa gli ospiti contino già un ritardo da doppia cifra (22-12).
2° quarto. Con la bomba di Serroni, la Rennova tocca subito il +13 nel principio del secondo periodo (25-12). È ancora Serroni a colpire piedi a terra da dietro l’arco (30-17) per ripetersi poco dopo con il suo decimo punto nel quarto (32-19). L’UBP invece annaspa non trovando più soluzioni in fase offensiva e sprofonda a -18 (38-20). Qui, però, comincia la sua partita. Con un paio di “furti”, il Guerriero riesce a rosicchiare qualche punto ritrovando magicamente fiducia in attacco (38-24). Un’altra tripla di Andreaus chiude addirittura un break di 11-0 a favore dei padovani che si riavvicinano sul -7 (38-31) per poi riaprire la contesa su una palla rubata da Coppo (39-35). A metà gara, il divario si assottiglia così a sole 4 lunghezze (41-37).
3° quarto. In avvio di secondo tempo, i biancoscudati pareggiano i conti a quota 41 con il piazzato di Borsetto. La Tasp ritrova il ritmo (45-41), ma dall’altra parte le risponde ancora un Borsetto “on fire” con due tiri dalla lunga distanza (45-44 e 51-49). L’Unione resta in scia per l’intera frazione (54-53) sprecando tuttavia tanto a cronometro fermo (10/22 alla fine): dal possibile sorpasso di Campiello (0/2 in lunetta), gli ospiti sono costretti ancora a inseguire al termine del terzo periodo (59-53).
4° quarto. Nelle prime battute del parziale conclusivo, il punteggio resta inchiodato per un bel pezzo complici una serie di errori su entrambi i fronti (59-54). Coppo riduce il gap al possesso pieno (59-56), ma Padova non sa approfittare del momento favorevole (60-56 al 35’). La bomba di Cecchinato riscrive il -1 (62-61) e sul tap-in di Campiello c’è finalmente l’agognato sorpasso (62-63). Entrati nell’ultimo minuto e mezzo in perfetta parità (63-63), Coppo sgancia una bomba pesantissima e importantissima (63-66). Gli ultimi possessi vengono gestiti con la tensione a mille: a 28’’ dalla sirena, Andreaus resta lucido dalla lunetta (63-68), mentre la difesa tiene anche sugli ultimi assalti della Rennova. È un successo fondamentale, i due punti della speranza che tengono in vita il Guerriero (63-69).
Rennova Teramo vs Guerriero Padova 63-69 ( 22-12, 41-37, 59-53)
Teramo a spicchi: Serroni 10, Faragalli F., Guilavogui 9, Faragalli C. ne, Rossi 11, D’Andrea 1, Massotti ne, Esposito 2, Tiberti 20, Molteni, Di Febo ne, Di Bonaventura 10. All. Salvemini. Ass. Gramenzi e Vitelli.
Unione Basket Padova: Zocca ne, Tognon, Chinellato 7, Scattolin, Cecchinato 11, Borsetto 8, Coppo 9, Dia 4, Cazzolato 4, Andreaus 15, Bruzzese 2, Campiello 9. All. Garon. Ass. Mainente e Turi.
Arbitri: Marzo di Lecce e Schena di Castellana Grotte (Ba).
Note: parziali: 22-12, 19-25 (41-37), 18-16 (59-53), 4-16 (63-69). Tiri liberi: Teramo 11/15, Padova 10/22. Tiri da due: Teramo 17/40, Padova 19/39. Tiri da tre: Teramo 6/22, Padova 7/22. Rimbalzi: Teramo 35 (23+12), Padova 44 (29+15). Fallo antisportivo: Cecchinato (12’). Uscito per 5 falli: Tiberti (39’).
Uff. stampa UBP