Tokyo. L’attesa è finita. La Nazionale del CT Meo Sacchetti esordirà domani 25 luglio a Saitama contro la Germania nel primo impegno del gruppo B al torneo olimpico di pallacanestro. Palla a due prevista per le 6.40 italiane (13.40 giapponesi) in diretta su Rai Due, discovery+ e Eurosport Player.
Il match contro i tedeschi segna il ritorno del basket maschile italiano ad una Olimpiade dopo 17 anni. Dopo la medaglia d’argento ad Atene nel 2004, gli azzurri hanno mancato l’accesso alle edizioni del 2008 a Pechino, del 2012 a Londra e del 2016 a Rio de Janeiro, ma con un grande exploit a Belgrado contro la Serbia hanno centrato, meno di un mese fa, la qualificazione alla XXXII edizione.
A Saitama andrà in scena il confronto tra le due formazioni che più hanno sorpreso nei tornei di qualificazione. Detto della grande impresa degli azzurri con il 102-95 alla Serbia, va sottolineato anche il blitz della Germania a Spalato. La squadra di coach Rodl, che per il Giappone presenta la medesima squadra del preolimpico, ha battuto Messico (82-76), Russia (69-67), Croazia (86-76) e Brasile in finale (75-64).
Capitan Nicolò Melli ha un rapporto speciale con la Germania. La sua carriera è letteralmente esplosa al Bamberg, dove tra il 2015 e il 2017 ha vinto due Campionati tedeschi, una Coppa di Germania e una Supercoppa tedesca giocando anche l’Euroleague. Proprio contro la Germania sono arrivate le sue due migliori partite in nazionale in termini di punti segnati: 20 nel 2018 e 21 qualche settimana fa (attuale career high in azzurro), entrambe in amichevole al torneo di Amburgo.
“È stata una preparazione strana – ha detto Melli – perché abbiamo aggiunto un giocatore importante come Danilo Gallinari senza però avere la possibilità di giocare amichevoli con il roster completo. Un po’ come è successo prima del torneo preolimpico di Belgrado. Arriviamo alla partita e dovrà essere subito tutto perfetto. Siamo molto contenti di aver raggiunto questo traguardo ma ora che siamo qui perché non giocarcela? Faremo di tutto per cercare di vincere. Per me, come anche per Simone Fontecchio, sarà un match particolare per via della presenza di nostri ex compagni di squadra tra gli avversari. Però, come si dice, amici fuori dal campo e avversari sul parquet: non lasceremo nulla di intentato. Loro sono più fisici ma anche noi abbiamo le nostre qualità e dobbiamo cercare di sfruttarle. Il nostro è un girone tosto sulla carta ma poi bisogna vedere cosa dirà il campo. Siamo curiosi e pronti a giocare”.
“E’ finalmente arrivato il momento di giocare – commenta il CT Meo Sacchetti – e l’esordio non sarà per nulla facile, come previsto. Dovremo portare in campo un po’ della gioia che stiamo vivendo al Villaggio e che i ragazzi hanno vissuto ieri durante la Cerimonia di apertura. Ma dovremo anche essere bravi a mettere da parte tutto il resto una volta che scenderemo in campo. Abbiamo già affrontato la Germania un mesetto fa ma quel match non può essere usato come termine di paragone perché i due roster non sono neanche lontanamente comparabili. Sarà una partita dura perché la posta in palio, vista la formula del torneo, è già molto molto alta”.
Quella tra Italia e Germania sarà la sfida numero 68. Il primo match si disputò ai Giochi Olimpici del 1936 a Berlino e si concluse con la netta vittoria azzurra per 58-16 (24 punti per Sergio Paganella e 21 per Livio Franceschini). In totale sono 4 i precedenti alle Olimpiadi tra le due squadre: due vittorie a Los Angeles 1984 e una vittoria a Monaco 1972. L’ultimo precedente (ko Italia 91-79) solo poco più di un mese fa al torneo di Amburgo, ma con roster profondamente diversi da quelli di oggi.
Curiosità sul CT Meo Sacchetti, in campo nel 1984 in entrambe le sfide olimpiche alla Germania. Per lui 9 punti nel successo 80-72 nel girone e 13 nella vittoria 98-71 nella finale quinto/ottavo posto.
Tutte le partite della Nazionale maschile saranno in diretta su Rai Due (durante il live potranno esserci flash da altri campi gara in caso di possibili medaglie azzurre) e su discovery+ e Eurosport Player.
Germania
- #0 Isaac Bonga (1999, 204, A, Washington Wizards – NBA)
- #1 Joshiko Saibou (1990, 187, P, Dijon – Francia)
- #4 Maodo Lo (1992, 191, G, Alba Berlino)
- #5 Niels Giffey (1991, 200, A, Zalgiris – Lituania)
- #6 Jan Niklas Wimberg (1996, 206, A, Chemnitz)
- #7 Johannes Voigtmann (1992, 211, A, CSKA Mosca – Russia)
- #12 Robin Benzing (1989, 208, A, Saragozza – Spagna)
- #13 Moritz Wagner (1997, 211, A, Orlando Magic – NBA)
- #19 Lukas Wank (1997, 199, A, Braunschweig)
- #22 Danilo Barthel (1991, 208, A/C, Fenerbahce – Turchia)
- #32 Johannes Thiemann (1994, 206, C, Alba Berlino)
- #42 Andreas Obst (1996, 191, G, Bayern Monaco)
All: Henrik Rodl
Ass: Roy Rana, Alan Ibrahimagic
Ufficio Stampa FIP