L’IS Copy Cus Trieste annuncia il secondo arrivo per il campionato di Serie C Gold 2021/2022: si tratta di Andrea Dagnello, guardia di 190 centimetri classe 1991.
“Pisy”, questo il suo soprannome, arriva dalla Serie B dei Tigers Cesena, dove nell’ultimo anno ha viaggiato a 4.1 punti e 1.9 rimbalzi, raggiungendo anche i playoff promozione: grande agonista, ottimo difensore e giocatore che fa dell’intensità e delle capacità atletiche il suo punto di forza, Dagnello negli ultimi anni ha aggiunto un tiro da fuori sempre più pericoloso che lo ha reso un atleta completo sotto tutti i punti di vista.
Triestino doc, è cresciuto nelle giovanili della Servolana con cui ha raggiunto anche la Serie C Nazionale nel 2011/2012 e, da quel momento, ha iniziato il suo viaggio in diverse piazze d’Italia: da Francavilla a Lecco, passando per Omegna, Crema e Virtus Padova, Dagnello ha giocato sempre nel campionato di Serie B in queste stagioni, risultando spesso uno dei migliori atleti delle proprie formazioni. Nella vita, oltre alla pallacanestro, Dagnello ha studiato come personal trainer presso la ISSA – International Sports Sciences Association, ente con il quale ha conseguito il diploma di personal trainer di primo livello e sta continuando il proprio percorso di formazione accademica, tenendo fede al progetto del Cus Trieste, che colleziona atleti-studenti di alto livello all’interno delle proprie sezioni agonistiche.
“L’arrivo di Dagnello costituisce una grande addizione per noi – queste le parole del tecnico Gianluca Pozzecco – perché ci darà un’iniezione di professionalità e mentalità utilissima per il salto di categoria. Sappiamo che il campionato di C Gold è molto competitivo e la nostra squadra certamente può far bene, ma con “Pisy” troviamo un giocatore che oltre ad avere punti nelle mani sa rendersi utile in diversi modi e che condivide con noi una grande passione, che è il piacere di giocare a pallacanestro e, soprattutto, di vincere”.
Così il nuovo acquisto dell’IS Copy Cus Trieste, Andrea Dagnello: “Torno nella mia città dopo dieci anni in giro per l’Italia. Sono tutte esperienze che mi hanno certamente arricchito e fatto conoscere persone, società, situazioni differenti ma comunque importanti: ora, con il Cus Trieste, ho l’opportunità di tornare a casa e giocare a buon livello, continuando al tempo stesso un percorso formativo che ho aperto da qualche anno e che mi potrà dare nuovi sbocchi professionali. Mi fa grandissimo piacere ritrovare il “Poz”, di certo sarà interessante averlo come allenatore visto che, anni fa, eravamo fianco a fianco sul campo”.
Uff. stampa Cus Trieste