E fanno sei! La striscia di vittorie consecutive della MEP Pellegrini Alpo si allunga ulteriormente dopo l’inequivocabile successo sul campo di Carugate (52-70). Gara equilibrata soltanto nel primo quarto, poi l’Alpo scappa via con un secondo quarto da 6-20 e non si volta più indietro. Coach Soave stavolta attinge dalla panchina le giovanissime Pachera e Furlani (quest’ultima, classe 2005, all’esordio in A2) e, considerate le note assenze per gli infortuni, stasera ne mette in campo “addirittura” 8!
Primo quarto che inizia bene per le biancoblù che inizialmente “doppiano” le padrone di casa con il gioco da tre punti di Diene (4-8), poi però sale in cattedra la finlandese Tulonen (20 punti per lei alla fine) che guida le sue compagne al sorpasso (13-12), ribadito poco più tardi dalla tripla di Grassia (16-15). Il finale di tempo è però tutto veronese: 4 punti consecutivi di Vitari, la tripla di Marangoni dopo i liberi di Grassia e il cesto di Rosignoli siglano il 18-24 di fine periodo.
Nel secondo quarto la citata “fuga” biancoblù grazie soprattutto alla grande difesa messa in campo da coach Soave che utilizza pure la zona 2-3. La tripla di Rosignoli fissa la doppia cifra di vantaggio esterno (20-32), Lavezzi risponde per il 22-32 cui segue un parziale di 2-12 che in pratica chiude il discorso ancor prima dell’intervallo lungo al quale si arriva con il canestro del rotondo 24-44 di Vitari.
Martina Rosignoli inizia alla grande il terzo quarto con la tripla del massimo vantaggio della serata (25-47), Carugate però non sprofonda e reagisce con un parziale di 12-4 che la riavvicina a -14 (37-51) per merito del duo Grassia-Tulonen. Le triple di Rosignoli e Soglia ricacciano indietro la Blackiron-Rentpoint.it (41-59) e il tempo si chiude su questo rassicurante +18 veronese.
Nella frazione conclusiva la MEP Pellegrini è un po’ sulle gambe, come è normale che sia: il punteggio giocoforza si abbassa, tanto che il risultato complessivo di questo quarto sarà di 11-11. L’Alpo Basket tuttavia tocca il +21 con Marangoni (42-63) che precede un 8-0 lombardo ispirato dalla solita Tulonen (50-63). Le ospiti trovano le ultime energie per riportarsi sul “ventello” di vantaggio con la tripla di Packovski (50-70) prima dei liberi di Grassia che fissano il risultato finale sul già menzionato 52-70.
Andrea Etrari – Uff. Stampa Alpo Basket ‘99