La Servolana si presenta all’impegno infrasettimanale priva di Piepaolo Palombita, Milic e Cerniz, con Marco Grimaldi che siede in panchina ma non in grado di giocare.
E, come dice un vecchio proverbio popolare, “la fortuna e cieca ma la sfiga ci vede benissimo” per cui anche Sebastiano Pobega si infortuna e deve abbandonare la gara.
Nulla di tutto questo toglie i meriti di una Cervignano superiore in ogni angolo del campo, con Tossut e Cestaro immarcabili per i pari ruolo avversari (41 punti in coppia), bravi a dettare i ritmi e vincitori in ogni quarto disputato.
Dopo un discreto primo quarto, in cui i triestini cercano di resistere, ma che vede comunque la squadra di Miani a referto con ben 25 punti, il resto della partita vede sempre Cervignano a comandare, bravi a non perdonare il minimo errore avversario.
Cervignano procede così nel suo percorso di vertice, mentre la Servolana cerca ancora delle soluzioni, ma il futuro sembra molto buio.
Foto Panda images
Cervignano vs Lussetti Servolana 87-64 (24-19, 18-13, 24-17, 21-15)
Credifriuli Cervignano: Soncin 11, Tossut 22, Djust 7, Infanti 9, Zuccolotto, Meroi, Aloisio 13, Rivoli 2, Cestaro 19, Robinio, Anello 2, Machini. All. Miani
Lussetti Servolana: Grimaldi ne, Pobega, Babich 12, Giustolisi 14, Venturini 13, Godina 6, Gori 7, Dedenaro 12, Bratos. All. Kladnik
Uff. stampa Servolana