La cronaca: il duo Favaretto-Granzotto fanno il bello e cattivo tempo, per Casarsa è solo Furlan ad avere un po’ di confidenza con il canestro e con i 7 punti del quarto, tiene a galla le sue compagne. Marghera è forte fisicamente, colpisce dalla distanza, ma è la Coccato ad uscire dal guscio in questa frazione. Devetta fatica ad entrare in partita, ma colpisce dalla distanza. È il cambio con la giovane Moro a sortire l’effetto desiderato: 5 punti di fila, insieme alla solita lottatrice Stefanini, riducono il gap e Casarsa va alla pausa lunga sul 23-33 ma ancora in partita.
Il terzo quarto è il parziale che non ti aspetti. Le biancorosse di coach Patisso difendono fino al 23″ di ogni azione, ma sulla sirena Marghera praticamente non sbaglia mai, nemmeno dai 6,75.
Debutto più che positivo per la Angulo, friulana d’adozione, una neo-mamma lottatrice come poche, dì origini argentine, spilimberghese per amore.
L’ultimo quarto è l’occasione per far prendere confidenza con il campo a tutte. 40-72 il risultato finale.
Difficile da digerire una sconfitta così pesante nel punteggio. Se dico che abbiamo difeso bene mi prenderanno tutti per pazzo, in realtà, per chi ha assistito alla partita, ha visto intensità fino al tiro allo scadere del 24simo secondo, peccato che poi ogni tiro della disperazione per loro erano punti, anche dalla distanza. Dispiace perché avrei preferito festeggiare il Natale con un altro tipo di sconfitta, se proprio non dovevamo vincere.
Resettiamo, riposiamoci in questa settimana che deve essere di festa e riprendiamo il cammino, il gruppo è unito e poi che mai voglioso di lottare fino in fondo.
ASD Casarsa vs Giants Marghera 40-72 (7-15, 9-21, 16-18, 8-18)
ASD Casarsa: De Monte, Moro 5, Furlan 11, Stefanini 3, Mizzau 4, Serena 8, Devetta 5, Colussi, Bertolin 2, De Marchi, Angulo 2, Beltrame. All.Patisso
Giants Marghera: Tasca 18, Ludaschi 7, Galdiolo 5, Granzotto 3, Castoia 6, Zennaro 2, Favaretto 12, Binato 6, Coccato 9, Colopio 4. All.Nicolini, Ass. Ciarrusso
Uff. stampa Casarsa