Dopo la lunga pausa forzata di ben tre settimane, e in attesa di conoscere le date dei recuperi con Schio ed Empoli, l’Umana Reyer ritorna al basket giocato calcando il legno del Taliercio e affrontando la neopromossa Moncalieri del confermato coach Paolo Terzolo.
Il progetto PMS, concepito nel 2009 grazie alla “liason” sportiva della Pallacanestro Moncalieri con la ASD Libertas Amici San Mauro, è stato concepito per un importante investimento nel settore giovanile e si è concretizzato nell’escalation della sezione femminile, partita dalla Serie C e reduce dalla cavalcata della scorsa stagione che l’ha inserita nel “Gotha” del massimo campionato.
Continuando a puntare sui propri giovani talenti e dando fiducia alle artefici della recente promozione, “in primis” a Erica Reggiani, Ilenia Cordola ed Arianna Landi, la società presieduta da Alessandro Cerrato si è inizialmente affidata al trio straniero composto da: Taina Da Paixao, guardia trentenne brasiliana alla sua prima esperienza oltreoceano, dopo i molti anni di carriera nel proprio paese nei quali ha dato sfoggio di tecnica sopraffina, di una buona mano e di quella generosità agonistica tipicamente sudamericana; Lea Miletic, ala forte croata stabilmente nella propria nazionale dal 2016 a seguito delle ottime prestazioni fornite con la divisa del Pula, che le sono valse la seconda posizione nella classifica marcatrici oltre al riconoscimento del titolo di MVP nella stessa stagione; ultimo tassello quello di Sherise Williams, un passato da autentica “globe trotter” che l’ha vista presidiare i tabelloni, dopo il percorso accademico negli States, nella Repubblica Ceca, in Grecia, Russia, Bulgaria e Porto Rico.
Proprio quest’ultima, dopo sole otto gare, ha risolto consensualmente il contratto per migrare in terra iblea, sostituendo l’infortunata Ruthy Hebard e avvicendando una vecchia conoscenza del popolo orogranata che risponde al nome di “Maya” Ruzickova”, cinque anni e innumerevoli battaglie con la divisa Reyer dopo aver indossato le maglie di Montegranaro, Livorno e Lucca.
Il biondo centro slovacco, era stato peraltro ingaggiato a tempo determinato dalla stessa Ragusa disputando sei confronti prima di trasferirsi in Piemonte.
Dopo la promettente vittoria nell’Opening Day su Faenza, Moncalieri ha patito inevitabilmente il salto di categoria inanellando quattro sconfitte consecutive, complice anche un calendario proibitivo, con Schio, Lucca, Bologna e San Martino di Lupari. Sesta giornata di campionato positiva nello scontro con Costa Masnaga che ha visto brillare la stella di Miletic, autrice di 19 punti e 12 rimbalzi, alla quale sono seguiti due insuccessi con Sassari, trascinata da Lucas e Shepard “incontenibili” con 73 punti complessivi e con Geas che ha rintuzzato il buon avvio delle avversarie per poi spiccare il volo.
A inizio dicembre, Moncalieri ha “mosso” la propria classifica nella trasferta di Empoli nella quale è riuscita ad aggiudicarsi un match equilibratissimo grazie a Da Paixao e alla “solita” Miletic da doppia doppia. L’ultima gara disputata prima dello stop imposto dal Covid che le ha impedito di volare a Ragusa, l’ha vista capitolare tra le mura amiche con Campobasso, nonostante il convincente esordio di Ruzickova con 15 punti personali.
Le lagunari, in attesa dell’oramai prossima e definitiva ripresa di Francesca Pan, sono consce dell’importanza di questa sfida e di come un unico risultato consenta loro di non perdere terreno sull’imbattuta Schio, impegnata domenica nel big match con la Virtus Segafredo Bologna.
(s.v.)