Non riesce a riprendere la marcia l’Umana Reyer al PalaRadi di Cremona. Gli orogranata riescono a rientrare da -17, portandosi in vantaggio anche di 4′, ma alla fine la Vanoli la spunta per 85-82.
Senza Daye e Cerella, con Morgan ancora alla ricerca della condizione e Mazzola in panchina per onor di firma, nella rotazione degli stranieri resta fuori anche Phillip, mentre esordisce in orogranata Theodore, in quintetto con Tonut, Brooks, Watt e Bramos (anche se per un errore al tavolo, tant’è che il capitano, con un’evidente fasciatura al gomito, torna in panchina dopo meno di 20”, per lasciare il campo a Vitali, a sua volta schierabile solo grazie a un’infiltrazione e alla fine in campo solo 5′).
L’avvio vede polveri bagnate su entrambi i fronti. Per l’Umana Reyer sblocca Watt dalla lunetta per il 2-2 al 2′, poi il centro sigla anche il 5-3 al 2’30”. Da quel momento, però, gli orogranata non segnano più, anche per qualche palla persa di troppo, e si arriva al 5’30” sul 17-3. Il primo canestro dal campo veneziano, sempre di Watt, è quello del 17-5 (poi 17-6 completando l’and one), anche se poi il numero 50 va in panchina con due falli. Tonut, Echodas e Stone riportano l’Umana Reyer sotto la doppia cifra di ritardo, anche se il finale di quarto, dal 21-13 all’8′, è di nuovo cremonese: al 10′ è 29-14.
L’inizio di secondo periodo è confuso, dopo la tripla dall’angolo di Bramos. La Vanoli perde 4 palloni di fila, ma l’Umana Reyer, che alza il livello difensivo, si riavvicina inizialmente solo fino al 29-18 al 12’30”. Echodas fa la voce grossa a rimbalzo offensivo e, grazie alla fiammata di Sanders (8 punti in 1′) al 16′ è 35-28. Cremona, però, esce benissimo dal time out, con un 10-0 che riscrive il massimo vantaggio sul 45-28 al 19′, poi la schiacciata di Watt manda le squadre negli spogliatoi sul 45-30.
La musica cambia al ritorno in campo. Si parte con recupero e canestro di Theodore, che poi offre l’assist per la schiacciata di Watt e infila la tripla del 47-37 al 21’30”. Il break orogranata continua con due liberi di Brooks e la schiacciata in contropiede di Bramos (ancora su recupero di Theodore) che costringe la panchina di Cremona al time out sul 47-41 al 24′. Pecchia sblocca Cremona, ma la Vanoli spende poi il bonus sul fallo di Dime al 24’30”, seguito dal tecnico a coach Galbiati (4/4 di Theodore dalla lunetta e 49-45). Prima di metà quarto, Watt spende in rapida successione terzo e quarto fallo, ma arriva comunque il pareggio al 26′ (51-51) grazie alle triple di Theodore e Bramos. Echodas fallisce la schiacciata del sorpasso, ma si rifà con l’assist a De Nicolao e la seguente stoppata da cui nasce il contropiede del 53-55 concluso da Tonut. L’Umana Reyer va anche a +4 (56-60 al 29’30”) con ancora Echodas e Sanders, poi la tripla di Poeta chiude il periodo sul 59-60.
Dopo averle ben limitate nel terzo quarto, l’Umana Reyer torna a perdere palle in avvio di ultimo periodo, così la Vanoli torna sul 64-60 al 32′, prima del doppio tecnico ad Echodas e Tinkle. Theodore si rimette in ritmo e firma il 64-62 al 33′ e il 67-64 al 34′, anche se Cremona è sul 71-64, con gli orogranata in bonus. Dopo il 2/2 dalla lunetta di Watt, Tonut due volte firma il -4 (72-68 al al 35’30” e 74-70 da recupero al 36’30”), ma una tripla fortunosa di Cournooh allo scadere dei 24” e il canestro dello stesso giocatore cremonese dopo la schiacciata di Watt in uscita dal time out veneziano portano Cremona agli ultimi 100” sul 79-72. Una penetrazione di Theodore con stoppata di McNeace in parabola discendente viene convalidata a -1’28” (l’instant replay conferma il 79-74), poi Tonut in sottomano mette il 79-76 a 51” dalla sirena. Il fallo di Theodore manda in lunetta Pecchia a -30” (2/2 e 81-76), poi la sua tripla non va e, dopo il rimbalzo offensivo, Stone si fa rubare palla da Tinkle, con Cournooh glaciale dalla lunetta a 14” dalla fine. Coach De Raffaele chiama così un disperato time out sull’83-76. Segna da 3 Tonut a -7” (83-79), poi Bramos è costretto a spendere il quinto fallo, con Pecchia che suggella la vittoria cremonese con il 2/2 ai liberi, perché la tripla finale di De Nicolao dell’85-82 arriva giusto sulla sirena.
Vanoli vs Umana Reyer 85-82 (29-14, 45-30, 59-60)
Vanoli Cremona: Agbamu ne, Dime 4, Harris 14, Sanogo ne, McNeace, Pecchia 20, Poeta 3, Spagnolo 17, Vecchiola ne, Errica ne, Tinkle 7, Cournooh 20. All. Galbiati.
Umana Reyer Venezia: Stone 3, Bramos 8, Tonut 15, De Nicolao 5, Sanders 10, Echodas 7, Mazzola ne, Brooks 2, Theodore 18, Vitali, Minincleri ne, Watt 14. All. De Raffaele.
Uff. stampa Umana Reyer