I bianconeri sono partiti in direzione Venezia, dove domani affrontano la Reyer nel 22esimo turno di campionato: palla a due alle 17.00, diretta Discovery + ed Eurosport Player.
Lele Molin: «Giocare al Talierico non è mai facile, per l’ambiente e soprattutto per il valore della nostra avversaria. Per certi versi è un classico sì, ci sono state tante sfide fra Trento e Venezia in questi anni, ma da qui a fine stagione per noi non contano gli avversari: contro chiunque dovremo dare il massimo per crearci le condizioni per vincere la partita, con rispetto per tutti ma senza guardare in faccia nessuno. Ripartiamo dalla comunione di intenti e dalla lettura condivisa della situazione, la squadra dopo la partita con Sassari nei giorni vissuti assieme in Polonia ha mostrato grande senso di unione e ha lavorato con sacrificio e con il desiderio di fare il massimo.
Abbiamo avuto la sfortuna di non avere a disposizione Johnathan Williams, che proveremo a recuperare e ad avere in campo domani. La squadra sta soffrendo, come tutti coloro che hanno a cuore l’Aquila Basket. Ma la situazione non è fuori controllo: abbiamo fiducia in questo gruppo di ragazzi che vuole togliersi soddisfazioni con determinazione e finire bene la stagione. Venezia? E’ una squadra cambiata rispetto a quella affrontata a Trento due mesi fa, l’inserimento di Jordan Theodore ha cambiato l’impostazione della Reyer: i lunghi rimangono comunque riferimenti importanti dell’attacco dei veneti, andranno limitati; e oltre a Bramos che è un giocatore che contro di noi ha sempre fatto la differenza la variabile in più sul perimetro è proprio Theodore, che sta guidando la squadra con grande leadership ed efficacia».
Ufficio Stampa Aquila Basket – Marcello Oberosler