Il palasport di Aquilinia ha ospitato la seconda giornata del campionato di Baskin, Girone Gold, del Friuli-Venezia Giulia., aperta dal “derby provinciale” tra i padroni di casa del Baskinterclub Muggia ed i Bazinga Baskin Trieste. Sfida al cardiopalma cha ha avuto bisogno di un tempo supplementare per trovare il vincitore, con il successo che alla fine è andato alla compagine casalinga per un solo punto: 57 a 56.
Partono bene però i Bazinga, con la regia ispirata di Papais e l’esperienza di Galaverna, vera e propria estensione in campo di coach Pituzzi. Il lungo con i suoi suggerimenti è stato abile a tenere concentrata la difesa contro la maggiore fisicità avversaria, in particolare degli atletici e veloci 5, Cortivo, Marcori e Ferrari. Tra i “Bazingueiros” solita partenza sprint del bomber Cante, che segna i primi sei punti per i giuliani. Il primo spumeggiante quarto si chiude in vantaggio per i muggesani che conducono di 3 sole lunghezze, preludio all’equilibrio che caratterizza tutto i match, con le due squadre che all’intervallo lungo si trovano sul 24 a 20 in favore dei padroni di casa. Terzo quarto ancora appannaggio del Baskinterclub, ma è nel quarto quarto che vengono fuori gli uomini di Pituzzi, abile a mescolare le rotazioni e trovare a due secondi dalla fine, il tiro del pareggio da tre punti, dal “solito” cecchino Cante. Si va così al supplementare; Muggia mette subito la testa avanti, ma i Bazinga non si arrendono e si trovano con in mano la possibile palla della vittoria a ridosso della sirena finale. Cante ancor una volta segna e regala ai suoi l’illusione della vittoria, che viene però cancellata dal giusto fischio dell’arbitro per una piccola infrazione. Meritato successo del Baskinterclub che non si è fatto distrarre dal concitato finale. Menzione speciale tra i triestini, oltre al bomber Cante, per l’”uomo ovunque” Corrado Rovis, che con la sua velocità ha messo costantemente in crisi gli avversari ed ha anche segnato due tiri liberi fondamentali nella ricorsa finale.
Il secondo match di giornata ha messo di fronte la Zio Pino Baskin Udine ed i K-Ros Over Pasiano. Partono subito forte gli udinesi, con la solita combinazione di atletismo ed esperienza, mettendo quasi subito 10 punti di distacco tra loro e gli avversari. La Zio Pino si può quindi prendere il lusso di controllare il match, ma i K-Ros over ci mettono costantemente l’orgoglio ed alcune pregevoli iniziative personali dei loro giocatori nel terzo quarto; segnaliamo in particolare due “bombe” del 2 Veli Toska che hanno giustamente esaltato i compagni di squadra. La corrazzata guidata da Matteo Cuder però non si scompone mai e tiene alta l’attenzione, esprimendosi al meglio con attacchi veloci e difese pressanti. Lo scontro finisce con un perentorio 88 a 45 in favore della Zio Pino, che pare decisamente di un altro livello rispetto alle altre squadre del girone, che proveranno però sicuramente a tirare qualche “scherzetto” alla capolista.