Un “emigrante” per studio, ma ora anche per sport: parliamo di un figlio d’arte che ha ripreso la sua carriera cestistica nel mondo delle serie minori unendo cultura e aspetto agonistico. Pietro Boniciolli, figlio di Matteo (attuale tecnico della A2 di Udine) è un esterno di 190 centimetri del 1998 che abbiamo visto evoluire con differenti casacche nella nostra regione.
Cresciuto nel vivaio della Pallacanestro Trieste negli ultimi anni di giovanili, Boniciolli ha poi trascorso un paio di stagioni in C Silver con il Don Bosco Trieste (12.1 punti di media nel 2018/2019) per poi accasarsi alla Servolana, sempre in C Silver, l’anno successivo. Con l’interruzione del campionato per Covid, il buon Pietro ha chiuso la parentesi agonistica ma, nel frattempo, si è dedicato allo studio ed infatti si è iscritto all’Università di Bolzano: proprio qui, con la Piani Bolzano, giocherà l’ultima parte di stagione 2021/2022 in Serie C Gold.
Boniciolli, duttile atleta mancino, è un giocatore che può rendersi utile in molti modi e soprattutto ha nella grinta e nella combattività le sue caratteristiche principali: si incastra alla perfezione in un mosaico che sta tirando fuori le cose migliori da ogni singolo atleta, stante l’ottima stagione che la Piani Bolzano sta conducendo (è attualmente terza in classifica, dietro alla corazzata Padova ed alla solida Montebelluna).
Certamente sarà un’addizione che potrà ampliare le rotazioni di coach Massai, nonché un elemento che nel ruolo di guardia ed ala potrà dare minuti importanti.
Redazione MegaBasket