Al termine della partita con la Virtus Bologna coach Franco Ciani ha commentato con queste parole la prestazione dei suoi ragazzi:
“Sicuramente sia a livello di punteggio che peso specifico il primo quarto è stato particolarmente difficile da digerire nell’arco della gara, siamo partiti meno sfacciati e coraggiosi di quanto avremmo voluto, subendo la loro fisicità. Quel parziale ha aperto una forbice importante e creato un gap decisivo. Abbiamo però poi avuto la capacità di ritornare e riaprire la partita con continuità e non solo a fiammate. C’è stata una buona riposta di qualche singolo ma soprattutto un’intensità ben distribuita in tutti i ragazzi. Ci sono stati stasera dei segnali importanti di una squadra che sta risalendo la china. Prendiamoci intanto la seconda partita consecutiva in cui si è notato un atteggiamento diverso e la capacità di giocarcela alla pari con gli avversari.
Noi dobbiamo pensare ora a queste sei partite che saranno sei finali da interpretare come gli ultimi 30’ di questa sera. Pesaro ci ha raggiunti in classifica stasera, dimostrazione di come questo campionato sta dimostrando che, con la giusta attenzione, si può vincere anche in trasferta. Oggi abbiamo sentito grande calore, ne sono felice e ringrazio il pubblico. Oggi abbiamo dimostrato che abbiamo un’anima e uno spirito e sotto questo profilo stiamo tornando quelli della prima fase del campionato e ora vogliamo ritornare a trovare anche quei risultati. Nelle prossime sei sfide spero nelle due gare interne di riammirare questo pubblico e di poterlo ringraziare con due successi”.
Le parole rilasciate, in conferenza stampa, da Adrian Banks dopo la sfida con la capolista Virtus Segafredo Bologna: “Quello che si vede la domenica è solo una piccola parte di quello che succede durante la settimana dove lavoriamo duro e sodo. Abbiamo perso ma abbiamo dimostrato di poter essere competitivi contro ogni squadra, è questa la strada giusta e continueremo a combattere in questo modo. Senza un secondo play maker abbiamo dovuto fronteggiare una situazione complessa dove anche l’assenza di Juan (Fernandez) si è fatta sentire.
L’inserimento di Jason Clark sicuramente aiuterà in questo senso e lo staff tecnico sta lavorando per inserirlo al meglio nel nostro gruppo. Questo periodo in cui ho dovuto portare più palla è stato comunque stimolante, mi ha permesso di vedere le cose da un altro punto di vista, penetrare, sfruttare i blocchi e mi trovi anche molto bene con Corey in questa situazione. In una serata come questa ho sentito un tifo che sentivo quando giocavo da avversario a Trieste. Questo è il tifo della pallacanestro e uno dei motivi per cui pratichiamo questo sport”.
Uff. stampa Pall. Trieste