Dopo la rocambolesca vittoria contro Reggio Emilia, l’Allianz di coach Ciani è pronta a dar battaglia cestistica in quel di Masnago, contro una Varese del tutto rivoluzionata rispetto alla gara d’andata. Entrambe si giocano un posto per i prossimi playoff, sebbene il fattore campo e gli acciacchi al costato di Delìa possano influenzare positivamente – sulla carta – i varesini.
I quarto
Due tiri e due triple per Corey Davis: 6-0 Trieste e Roijakkers già pronto ad operare qualche cambio (dentro Keene); Librizzi è audace, forse troppo, ma almeno dona movimento all’attacco di casa, mentre Trieste si intestardisce eccessivamente nel tiro dalla lunga: una penetrazione di Keene vale il -2 (7-9) e il secondo fallo di Davis. Le offensive giuliane sono monotematiche (3/7 da tre e solo 4 tiri da 2) e Ciani si vede costretto al timeout sul primo vantaggio dell’Openjobmetis (12-11). Keene è quel “quid” in più per i lombardi e l’Allianz sceglie testardamente di non sfruttare i mismatch: quando lo ha fatto Konate ha fatto un canestro-e-fallo di prepotenza; primi dieci minuti in cassaforte sul 19-18 in favore di Varese.
II quarto
Clark è un tuttofare: playmaker, top scorer, rimbalzista, ma da un altro punto di vista questo può essere un cattivo segnale per l’insufficiente gioco di squadra. Imbarazzanti minuti di non-basket nei quali i quintetti sembrano conoscere solo le sassate da oltre l’arco: 25-25 dopo l’ennesima palla persa triestina. Banks torna a macinare canestri (10 punti per lui) ma i troppi rimbalzi offensivi (6) offrono il fianco alla replica di Keene (11) e soci: Trieste a +1 (33-32). Dalla possibile tripla del +11 gli alabardati sprecano quasi tutto ciò che si poteva sprecare e chiudono avanti di 5 (44-39).
III quarto
Davis rivede il parquet ma c’è poco agonismo nelle fila dell’Unahotels: Konate segna il tredicesimo punto con una bomba (!) e coach Roijakkers ne ha abbastanza (50-41 Allianz). Keene è attaccante di altissima levatura ma è profeta nel deserto e un altro timeout arresta temporaneamente la fuga giuliana (58-46); bravo Ciani nel ridare minuti a Konate dopo un cambio “istintivo”. Davis spreca il terzo e il quarto fallo in maniera piuttosto naif, ma non è così grave perché Clark lo sostituisce egregiamente: l’Openjobmetis sembra esausta e nonostante l’Allianz non stia brillando, insegue sul -13 (54-67).
IV quarto
Complimenti a Librizzi, 10 punti di grande coraggio per il giovane cestista (mentre la squadra tira col 7/29 dalla lunga): Trieste gestisce 15 punti di vantaggio con intelligenza (74-59). Silenziosamente, anche questa volta Lever si rivela pedina fon-da-men-ta-le per quest’Allianz, che ora schiera anche Banks e Grazulis: 82-69 a 3.33 per gli ospiti. La rimonta varesina si tramuta in una serie di palesi forzature e per Davis non è difficile “congelare” il pallone sino al termine dei quaranta minuti. Con la vittoria odierna, la differenza canestri è stata eguagliata (-16 all’andata, +16 oggi).
Openjobmetis Varese vs Allianz Pallacanestro Trieste 76 – 92
Trieste: Davis 9, Konate 16, Grazulis 12, Banks 21, Mian 10, Clark 12, Fantoma, Cavaliero 2, Deangeli, Campogrande 5, Lever 6, Delìa. All. Ciani
Varese: Librizzi 13, Sorokas 10, Caruso 8, De Nicolao 5, Keene 22, Beane 7, Zhao, Ferrero, Virginio, Reyes, Vene 4, Woldetensae 5. All. Roijakkers
Rajone