L’Umana Reyer è virtualmente ai playoff con tre giornate d’anticipo, dopo aver espugnato con una prova di grandissima solidità per 63-66 anche il PalaSerradimigni, vendicando la sconfitta dell’andata con il Banco di Sardegna Sassari che mantiene il vantaggio nella differenza canestri dello scontro diretto, ma ora è distanziato di due successi in classifica.
All’undicesimo match in un mese, la lista degli assenti tra gli orogranata è lunga e pesante. A Daye e Vitali, che stanno recuperando dagli infortuni rispettivamente a schiena e caviglia, e a Sanders, che continua a essere fuori dalle rotazioni dopo la sospensione dall’attività, si aggiungono i forfait per il problema al piede di capitan Bramos (a referto solo per onor di firma) e Theodore, fermo a causa di una piccola lesione muscolare.
In quintetto partono così De Nicolao, Tonut, Stone, Brooks e Watt. Inizio con tre triple (Bendzius e due volte Stone: 3-6 al 2′), ma polveri bagnate, tant’è che a metà quarto è 5-8 con Watt. L’Umana Reyer continua a difendere bene e a tenere i ritmi bassi, allungando al 6′ sul 5-12 con i liberi di Brooks e il contropiede di Cerella. La precisione di Tonut e Cerella dalla lunetta mantiene il +7 (9-16) al 9′, anche se il finale di quarto è di Sassari, che si riavvicina sul 14-16 al primo intervallo.
Anche il secondo periodo inizia con un botta e risposta da 3 (Cerella, su rimbalzo offensivo di Watt, e Burnell), poi un tecnico per proteste alla panchina di casa consente a De Nicolao di scavare il massimo vantaggio, convertendo nella tripla del 17-25 la stoppata di Watt al 12′. Il Banco alza il livello difensivo e si riavvicina a due possessi (21-25 al 13’30”), con il punteggio fermo dal 14′ al 16′ sul 23-27. Torna a muoverlo Watt, ma Logan risponde subito con la tripla del 26-29, anche se la solidità orogranata vale il successivo 0-9 aperto da Tonut e poi proseguito dalla tripla di De Nicolao, l’altro canestro di Tonut da recupero e quello di Watt del 26-38 al 19’30”, con Logan che può solo limare infine all’intervallo lungo: 28-38.
In avvio di secondo tempo, Sassari prova ad alzare i ritmi, con Logan che sale in cattedra, trascinando i padroni di casa sul 35-40 al 22′, con pronto time out di coach De Raffaele, subito dopo il cambio obbligato di Mazzola (presto pescato al quarto fallo) per un Brooks leggermente infortunato dopo essere scivolato sul parquet in un’azione difensiva. Si riparte dal 35-42 di Tonut, ma l’inerzia rimane del Banco di Sardegna, che fallisce due volte la tripla del pareggio sul 39-42, prima del rimbalzo offensivo di Stone, convertito dalla lunetta nel 39-44 al 24’30”. Dopo la dodicesima palla persa orogranata, arrivano il fallo più tecnico a De Nicolao (4° personale), ma tornano ad abbassarsi le percentuali, così la tripla di Cerella vale il 41-47 al 26′, mentre Sassari si affida ai liberi per tornare sul 45-47 al 27′. Con un libero di Stone e il canestro di Tonut al 28’30” è 45-50, che diventa infine 46-50 all’ultimo intervallo.
Il match continua con la prevalenza delle difese sugli attacchi anche in avvio di ultimo periodo: segna Bilan, risponde Brooks da 3 e al 31’30” è 48-53, che dura a lungo, prima del 5-0 sassarese che corona la rincorsa dei padroni di casa costringendo la panchina orogranata al time out sul 53-53 al 33’30”. L’Umana Reyer arriva a metà quarto sul 53-56 dopo la tripla di Stone, il Banco risponde al 35’30” con Bendzius (55-56), anche se la panchina di casa chiama time out al 36′ dopo il bonus speso. Gli orogranata costringono gli avversari all’infrazione di 24”, poi il botta e risposta da 3 Stone-Bendzius (58-59 al 37′). Al rientro dal nuovo time out sassarese, Watt dalla lunetta fa 1/2 al 37’30” (58-60) e un fallo di Cerella su Bilan diventa antisportivo con l’instant replay: a segno un libero su due, anche se sull’azione seguente Bilan firma il sorpasso sul 61-60. Watt sbaglia, ma prende il rimbalzo offensivo e subisce fallo: 2/2 e 61-62 al 38’30”. Sassari sbaglia due triple, ma poi ruba palla con Robinson e al 39′ è 63-62. L’Umana Reyer consuma l’ultimo time out e Brooks la riporta avanti a -49” (63-64), Robinson sbaglia da 3 e il rimbalzo è di Stone, poi di nuovo Brooks è protagonista col rimbalzo offensivo a -14” sull’errore da 3 di Tonut. Gli orogranata riescono a gestire bene il possesso, visto che il fallo sassarese arriva a 5” dalla sirena, con la mano di Tonut che non trema dalla lunetta: 63-66. Dopo il time out, la tripla del pareggio di Logan è sul ferro, il rimbalzo di nuovo di Brooks ed è vittoria.
Banco di Sardegna vs Umana Reyer 63-66 (14-16, 28-38, 46-50)
Banco di Sardegna Sassari: Pisano ne, Bilan 15, Logan 12, Robinson 7, Kruslin, Gandini ne, Devecchi, Treier 1, Burnell 5, Bendzius 19, Gentile 4, Diop. All. Bucchi.
Umana Reyer Venezia: Stone 15, Bramos ne, Tonut 12, De Nicolao 7, Echodas, Morgan, Mazzola, Brooks 7, Cerella 10, Minincleri ne, Watt 15. All. De Raffaele.
Uff. stampa Umana Reyer