La Castelvecchio esce sconfitta seppure a testa alta in casa, nella gara 1 della finale promozione in serie A, del campionato cadetto di basket in carrozzina.
I rappresentanti del FVG restano fermi al palo sull’ 82 a 76 per l’HS Varese, ma la partita è rimasta in bilico fino agli ultimi istanti di gioco. I gradiscani hanno dovuto giocare con Ambrosetti con una brutta tendinite al polso e la mancanza del suo importante contributo si è fatta sentire alla fine dell’incontro. Dopo un inizio stentato, con Varese che prende da subito un notevole vantaggio, la difesa gradiscana non riesce a tenere uno scatenato Roncari (24 punti alla fine della partita con 6 tiri da 3 realizzati), nel secondo quarto gli isontini riescono a raggiungere gli avversari varesini.
Dopo la ripresa del gioco la Castelvecchio va anche in vantaggio e la partita prosegue punto a punto, con Gradisca che crede davvero nell’impresa. Negli ultimi minuti di gioco pesa il riacutizzarsi dell’infortunio di Ambrosetti e l’uscita per cinque falli di Dal Ben: Varese consolida il risultato e vince meritatamente.
Foto di Manon Rivron
Buona comunque la prova di tutti i giocatori della Castelvecchio che hanno dimostrato carattere e compattezza per tutta la partita, di fronte a un grande pubblico amico che li ha sostenuti fino alla fine al PalaZimolo. Sabato si gioca la partita di ritorno in Lombardia e la Castelvecchio cercherà di ribaltare il risultato.
“In ogni caso, comunque vada, la stagione fino ad adesso è stata veramente esaltante e c’è la consapevolezza del fatto che la società e i giocatori hanno dato il massimo per tutta la stagione sportiva” suona la carica il presidente Egone Tomasinsig.
Uff. stampa Castelvecchio Gradisca