L’Umana Reyer chiude la preseason con il successo thrilling su Napoli nella finale del Memorial Silvestrin “Basketball IN Jesolo”. Una schiacciata è una stoppata di Watt, nominato MVP, sigillano la contesa.
Umana Reyer senza Moraschini, Parks, Spissu (riposo precauzionale per affaticamento muscolare) e Bramos (stato febbrile).
Venezia parte col quintetto formato da Freeeman, Willis, Watt, Brooks e Granger: per Napoli, invece, ci sono Michineau, Stewart, Johnson, Zanotti e JaCorey Williams. La gara non decolla, a livello di ritmi offensivi, nel primo periodo: Granger e Stewart si “scambiano cortesie” dal perimetro per il 5 – 5, poi lo stesso Granger suggerisce un gran pallone per la schiacciata di un Willis molto presente. A livello di protagonisti, però, c’è sempre Stewart a tenere banco per Napoli: l’americano prima si prende una linea di fondo imperiosa con una gran schiacciata, poi recupera una palla e lancia il contropiede di Michineau (9 – 7) e infine indovina la sua seconda tripla del quarto. Venezia non molla, pur sbagliando molto, e al decimo minuto il tabellone luminoso del Pala Cornaro recita 17 – 13 per Napoli. Nel secondo periodo, Johnson e Stewart tengono avanti la Ge.Vi., fino al +7 (22 – 15), ma quando De Raffaele fa entrare Sima le cose migliorano per l’Umana: il pivot spagnolo fa pesare i suoi centimetri, fra appoggi ravvicinati e la schiacciata del 27 – 23 su assist di Granger. Howard e Michineau tengono ancora avanti Napoli, De Nicolao segna un tap-in provvidenziale per Venezia (34 – 29), poi una zingarata di Michineau, che si mangia il campo in cinque secondi, consegna il +7 alla formazione di Buscaglia.
Nella ripresa, in centoventi secondi l’Umana è brava a recuperare il gap: Willis, Brooks e la bomba di Granger riportano il punteggio in equilibrio (38 – 36). Un’altra tripla dello stesso Granger e Freeman a depositare a canestro portano avanti il team di De Raffaele con un parziale di 4 – 14: +3 Venezia e time out per Buscaglia a 6’19’’ dalla terza sirena. Williams, Howard e due liberi di Stewart pareggiano nuovamente la contesa a quota 47, ma per Venezia Chillo è preziosissimo: il classe ’93 orogranata trova canestri importanti, con sei punti nella frazione, e grazie a un “2+1” sigla il 49 – 52 per Venezia. Il team lagunare rimane avanti di quattro punti alla sirena del trentesimo, poi nel quarto periodo si continua sulla scia dell’equilibrio. Watt tiene avanti la Reyer, ma Stewart (2/5 da due, 4/6 nelle bombe, 2/2 ai liberi) comincia nuovamente ad emergere: il giocatore americano ruba un pallone e schiaccia il 63 pari a 4’35’’ dalla fine. Napoli soffre i tanti tiri liberi sbagliati, con un 7/17 complessivo che peserà tantissimo nell’economia del match: tutto questo si traduce in un piccolo vantaggio per Venezia, che riesce a rimettere il naso avanti grazie a Mitchell Watt. Il centro americano segna il 68 – 69 poi, nell’ultimo minuto, è nuovamente Williams a segnare: 70 – 69, ma Watt replica co la schiacciata del 70 – 71 a 39’’. Negli ultimi secondi, la Ge.Vi. avrebbe il pallone della vittoria, ma è lo stesso Watt (7/11 da due, 7 rimbalzi) a chiudere benissimo la penetrazione di Stewart, con la stoppata che consegna il 1° Memorial Luca Silvestrin alla formazione targata Umana.
Umana Reyer vs GeVi Napoli 70 – 71 (13-17, 29-36, 56-52)
Umana Reyer: Sima 6, Granger 8, Freeman 13, Chillo 7, De Nicolao 2, Brooks 4, Tessitori 6, Willis 11, Watt 14. All. De Raffaele.
GeVi Napoli: Zerini ne, Howard 5, Johnson 8, Michineau 9, Sinagra, Dellosto 3, Bamba, Williams 18, Stewart 18, Zanotti 9. All. Buscaglia.
Uff. stampa Umana Reyer