l PalaRosa va in scena il più classico dei “testacoda”: da una parte Coop Casarsa ancora a secco di vittorie e Fiume Veneto, prima in classifica a punteggio pieno, guidata da coach Bianchini.
La gara è anche un derby provinciale ,quindi assume un ulteriore interesse. I padroni di casa devono guadagnare i primi due punti mentre gli ospiti, con tanti “ex”, devono mantenere il primato. Tanta carne al fuoco quindi in questa calda domenica pomeriggio di fine ottobre.
L’inizio della gara pare un film già visto nelle precedenti: la squadra di coach Nonis, priva di Scaramuzza, parte in quarta mettendo in seria difficoltà gli avversari. Coop Casarsa fa bene il suo compito facendo paura alla più quotata Fiume Veneto. I nostri giocano di squadra, in velocità, sono ben messi in campo e si difendono bene mentre Fiume Veneto insiste con azioni personali affidandosi agli esperti veterani Pignaton e Tagliamento (ex giocatori di Casarsa insieme a Troia, Perisan e Dalmazi quest’ultimi due però assenti). Zanet e compagni perdono purtroppo un po’ di smalto nel finale che comunque si chiude con un netto vantaggio dei biancorossi che conducono 22-14.
Nel secondo quarto, come da copione, Casarsa cala vistosamente la concentrazione e si spegne.
Il bel gioco visto nel primo quarto fa posto ad un gioco troppo precipitoso e in grave crisi realizzativa.
Gli avversari contrariamente, ne approfittano per rifarsi sotto con il play Di Noto che si mette in cattedra facendo la differenza e mettendo ordine nella sua squadra. I ruoli quindi si invertono: a faticare è l’attacco casarsese che trova per lo più conclusioni forzate e solo qualche iniziativa dei singoli mentre i fiumani sfoderano una prestazione corale e intensa che permette loro di andare negli spogliatoi con il vantaggio di 30 a 34.
Al rientro coach Nonis affida il campo nuovamente al quintetto base. La squadra esce dal torpore e ritorna in carreggiata guidata dal “solito” Lizzani (21 punti in totale) e da Valente (11 punti in totale) che confezionano un parziale giocato alla pari con gli avversari e che promette sicuramente di buono. Il risultato però è ancora a favore degli ospiti (48-53).
La gara comunque non è ancora compromessa: nell’ultimo parziale alle furie Lizzani e Valente si aggiunge un agguerrito Vignola (foto), che lotta come un leone. Insieme riescono a recuperare lo svantaggio mettendo pure il naso avanti a 4 minuti dall’inizio. Peccato che dall’altra parte c’è un fenomeno che risponde al nome di Pignaton (22 punti per lui a fine gara) che, sostenuto dalle indubbie capacità di Troia, riescono non solo ad arginare il gioco casarsese ma anche a dettare i ritmi delle loro azioni offensive. Ne esce un finale combattuto anche se purtroppo Casarsa non riesce a ribaltare il pronostico perché una serie di tiri liberi messi a segno nel finale dalla squadra ospite , contrariamente a quelli sbagliati dai biancorossi, spengono definitivamente le speranze dei padroni di casa.
Ad onore di cronaca bisogna sottolineare che, ancora una volta, Coop Casarsa sia andata molto vicino alla prima vittoria della stagione e che la squadra vale molto di più dei punti che si trova in classifica. Ma tant’è…
Prossima gara, domenica 6 novembre ore 17:30 a Portogruaro: non sarà così facile perché i veneti stanno attraversando un periodo favorevole avendo ottenuto tre vittorie consecutive.
Foto Oriano Zonta
Coop Casarsa vs Libertas Fiume Veneto 65-75 (22-14, 8-20, 18-19, 17-22)
Coop Casarsa: Lizzani 21, Sala, Facca, Pitton 4, Valente 11, Vignola 10, Miorin, Zanet 5, McCanick 6, Mazzeo 8, Della Mora, Salifu. All.Nonis, Ass.Ciman.
Libertas Fiume Veneto: Fantuz, Piovesana 6, Tagliamento 11, Ponziani 7, Minetto 2, Troia 14, Pontone S., Pontone C. 2, Cecchet, Di Noto 11, Pignaton 22. All.Bianchini, Ass.Gallo.
Arbitri: Pollicino e Zanella
Uff. stampa Pol. Casarsa