Partita in controtendenza per una Servolana che, nelle ultime partite, sembrava più matura ed in crescita tecnica. Un inizio partita inspiegabilmente nervoso, al limite dell’isterico, permetteva agli ospiti, ben orchestrati da coach Miani, di prendere un discreto margine di vantaggio, trovando facili conclusioni in attacco e limitando facilmente i troppo prevedibili terminali offensivi triestini.
Con l’inizio delle rotazioni la partita sembrava avviarsi sui binari di un certo equilibrio ma, nella terza frazione, si ricadeva in quel nervosismo che giustificava gli arbitri, generosi nel sanzionare i padroni di casa con tutta una serie di falli tecnici.
Poi, a buoi ormai scappati, si rivedeva la Servolana in versione 2022, reattiva, sportivamente cattiva, imperiosa nel piazzare un parziale che stava per riaprire la partita se non si fosse messo di mezzo il solito isterico nervosismo, con l’espulsione del vice Grergori ed alcune decisioni che stoppavano il recupero di Murabito e compagni, consegnando meritatamente il referto rosa alla compagine ospite.
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Lussetti Servolana vs Credifriuli Cervignano 57 – 68 (12-24, 15-16, 11-18, 19-10)
Lussetti Servolana: Murabito 20, Schillani 11, Bratos 2, Rebelli 7, Segre’, Pobega 5, Milic ne, Giustolisi 7, Venturini, Godina, Pertot ne, Dedenaro 5; All. Trani. Vice Gregori
Note: tl 23/27, 2p 10/29, 3p 4/20, pp 15, pr 11, rb 32
Credifriuli Cervignano: Aloisio T., Brancati 4, Candussi 10, Meroi 1, Infanti 8, Aloisio L. 19, Borsi, Vesnaver, Rivoli, Dijust 8, Mainardi 18. All. Miani
Uff. stampa Servolana