Mestre non supera l’ostacolo Allianz e torna a casa con un sacco di rimpianti per una partita persa fra le pieghe, 2 punti scivolati via perché, come era successo contro Padova, nei piccoli dettagli della gara Mestre non ha saputo incidere, limite che con l’andare delle giornate bisognerà migliorare. Anche la fortuna non ha detto subito bene alla Gemini che ha perso immediatamente Rossi, votato nel miglior quintetto della Lega dello scorso mese, assenza che ha sicuramente pesato sulla gara ma che non può essere presa come scusante.
La Gemini, un po’ come era successo contro Padova, rimane in partita fino all’ultimo senza però mai riuscire a dare la zampata in grado di segnare la partita in una sfida che scivola via sempre dando l’impressione che Vicenza abbia quel qualcosa in più.
Ciocca parte con il suo quintetto abituale ma, come detto, Rossi esce praticamente subito, al primo canestro di Bassi in entrata subisce infatti un colpo all’inguine e non riesce a proseguire lasciando spazio a uno dei tanti ex di turno di giornata ovvero Sebastianelli. Il primo quarto va avanti fra botta e risposta, la gara è fluida e piacevole con tabellone che dice 13-12 con 4’51 da giocare e con Gemini capace di trovare in Conti e Caversazio i terminali ideali. L’equilibrio regna sovrano fino a fine periodo con Pellicano che allo scadere mette la Gemini avanti di 3 dopo che Vicenza, con una bomba di Ambrosetti, aveva toccato il massimo vantaggio (16-12).
Nel secondo quarto Conti in entrata fa +5 Mestre ma è un distacco illusorio perché Vicenza trova uno dei suoi momenti migliori infilando un parizale di 8-0 interrotto soltanto da Bortolin con un canestro dalla media, quasi 4’ in cui Vicenza difende forte e la Gemini non trova mai il tiro giusto da 3 per trovare ossigeno. Malgrado tutto si continua su punto a punto, Tomcic e Ambrosetti trovano canestri anche da tiri forzati e Vicenza torna a +5 (34-29) con 3’10’’ da giocare. Mestre per trovare punti deve andare in lunetta, Caversazio fa il suo e ancora Bortolin rimettono Mestre ad un punto ma Vicenza, magari anche di coraggio, infila in qualche modo la via del canestro e con Campiello segna il 36-33 con cui si torna negli spogliatoi: anche qui la Gemini è poco lucida e sciupa il pallone del possibile -1 con 18’’ da giocare.
Nella ripresa Ciocca parte con il suo quintetto ideale ma, anche in questo in caso, deve subito rivedere i piani perché alla prima azione gli arbitri fischiano il terzo fallo a Mazzucchelli che viene richiamato forzatamente in panchina. E’ il momento migliore di Vicenza che con Bassi trova un canestro e fallo e quindi centra con Cucchiaro e Campiello il +10 mentre Mestre con Conti e Caversazio trova solo il ferro. Ancora Bortolin in tape in smuove il tabellone Gemini e qui Mestre fa valere il suo carattere perché, passato il momento no, piano piano risale. Mazzucchelli rimesso in campo dalla media, Bortolin dai liberi e Caversazio finalmente con una bomba riavvicinano la Gemini che con 1’49’’ da fine periodo centra anche il 47 pari grazie ad un fallo e vale di Bortolin. Tanta fatica viene subito però punita da Vicenza che, dopo un’azione combattuta conquista un rimbalzo in attacco e trova con Campiello la bomba del nuovo +3. La Gemini non si scoraggia e, anzi, prima con un’entrata di pellicano e poi con Conti in contropiede mette anche in naso avanti chiudendo il periodo.
L’ultimo quarto si apre con il quarto fallo di Mazzucchelli forse non troppo simpatico al duo arbitrale. Vicenza pesca con Zocca la bomba del nuovo vantaggio e quindi con Tomcic in tape in fa 59-53 con Mestre a segno solo con Conti in entrata. Ancora Conti da 3 rimette la Gemini a contatto ma la sensazione è che Mestre fatichi a trovare il canestro, il tempo passa e Vicenza resta infatti avanti. Si arriva così al finale con Caversazio che, dopo un lottato rimbalzo offensivo, fa 62-60 con 1’58’’ alla sirena. Cucchiaro, ottima la sua serata, fa ancora +4 per i suoi, Mazzucchelli replica con 1’20’’ da giocare ma puntuale sul successivo possesso locale gli viene fischiato il 5. Fallo. Zocca in lunetta ne segna solo 1 con Mestre già in bonus (65-62), Bassi commette fallo su Sebastianelli che resta freddo e sigla il nuovo -1, quindi fallo su Cucchiaro e poi Conti con tabellone che dice 67-66 con 24’’ da giocare. Cucchiaro da liberi sigla il nuovo +3 locale, la Gemini con l’ultimo possesso tenta da 3 con Sebastianelli che la mette sul ferro, subito fallo e stavolta Cucchiaro il lunetta fa 0/2 con nuovo possesso per il pareggio che però Mestre spreca banalmente; Campiello chiude quindi il conto dai liberi.
Sfumano primato in classifica e, probabilmente, final 8 di Coppa Italia: è un momento no che, con una squadra fatta di tanti giovani e gravata di infortuni nelle ultime due partite, era da mettere in conto, adesso però bisogna ritrovare in fretta determinazione e carattere, da qui alla fine saranno tutte battaglie.
Foto Walter Dabalà
Civitus Allianz Vicenza vs Gemini Mestre 71 – 66 (20-23, 36-33, 50-51)
Civitus Allianz Vicenza: Pavan ne, Zocca 6, Carr ne, Cucchiaro 22, Massignan ne, Ianuale 6, Bassi 6, Gianquinto, Campiello 13, Ambrosetti 10, Brambilla 2, Tomcic 6. All.: Cilio.
Gemini Mestre: Mazzucchelli 4, Musco, Pellicano 4, Conti 18, Di Meco, Rossi, Bortolin 15, Caversazio 16, Sebastianelli 9, Sequani. All.: Ciocca
Arbitri: Castellano di Milano e Purrone di Mantova.
Note: Tiri liberi Vicenza 14/21 – Gemini 14/14, da 3 7/26 – 4/19. Rimbalzi 43-36.
Paolo Lazzaro
Responsabile Stampa Basket Mestre