Ancora incompleta ma finalmente di nuovo battagliera, la Rucker si impone su un’ostica Orlandina mettendo in mostra un ottimo Nicoli (6 triple, difesa e 23 punti), un solido Vedovato (17 punti, 9 rimbalzi e 5/5 dalla lunetta) e Palermo che, al debutto al PalaSaccon, mostra di poter essere un giocatore importantissimo per i bianconeri. Prossimo match sabato a Crema.
La miglior ricetta per curare il male chiamato sconfitta è la vittoria. Semplice, scontato da dire ma non così da realizzare, specie per una squadra in crisi di risultati e anche un po’ di identità. Non è facile giocare leggeri con la pressione sportiva di voler vincere dopo tanto tempo, ma la Rucker ci è riuscita in un match per nulla facile e contro un avversario in salute.
Due punti voluti, cercati, agognati e con merito conquistati mettendo in campo quella energia che al PalaSaccon non si vedeva da tempo. A portarne in quantità il nuovo arrivato Palermo, non ancora al top della condizione, che ha dato ritmo e atletismo, tanta difesa, incitato la squadra, tirando non benissimo (1/ 4 da 2 e 1/5 da 3) ma facendolo sempre con energia e letture competenti.
Gobbato out (problemi alla spalla), Sanguinetti non al meglio, Mian recupera Baldini ma nel primo quarto da 3 la Rucker fa 1/10, si porta sul +5 a metà del secondo quarto (31-26), chiudendo il primo tempo sul 40-28 grazie alle tre triple consecutive di Nicoli.
Vecerina guida gli ospiti, Vedovato fa il bello e il cattivo tempo nel pitturato, Nicoli e Hadzic sono fattori offensivi (60-37), l’Orlandina torna a -14 ma la Rucker resta in controllo e allunga nel finale.
Rucker vs Capo d’Orlando 77-58 (15-16. 40-28. 63-49)
Rucker : Vedovato 17, Abramo, Sackey, Sanguinetti 2, Nicoli 23, Dieng 7, Durante, Palermo 7, Hadzic 17, Baldini 4, Colombo. All. Mian
Capo d’Orlando: Vecerina 11, Okereke 2, Klanskis 8, Passera 5, Cuffaro 2, Laganá 7, Baldassarre 3, Telesca, Triassi 7, Stella ne, Binelli 13. All. Robustelli
Arbitri: Vittori e Giardini
Ufficio stampa RUCKER