La Lussetti si presenta alla trasferta di Corno, in casa del Centro Sedia Basket, decimata da infortuni, malattie di stagione ed assenze più o meno giustificate.
Ma, nonostante tutto, i triestini partono alla grande, contro la corazzata che stava viaggiando su 17 vittorie consecutive, sorprendendo i padroni di casa con un parziale che avrebbe potuto essere devastante (11 a 2 nei primissimi minuti) con la squadra di coach Beretta che riesce a segnare solo dalla linea della carità, contro le scorribande in velocità di Schillani e soci.
Ma già nel secondo quarto, guidati da un devastante Fornasari, la Calligarsi con pazienza e grande maturità, ricuce il gap e si porta, proprio nel finale, al primo risicato vantaggio.
Al rientro in campo altro parziale per la Calligaris, con questa volta Zakelj protagonista, che alterna soluzioni da sotto a bombe di grande precisione. Grazie al suo apporto sembra la fuga che avrebbe portato alla vittoria ma, una mai doma Servolana ricuce, grazie ad un grande lavoro di squadra, quasi tutto il gap, arrivando di nuovo al meno uno.
Ma a questo punto qualche scelta arbitrale insufficiente e, soprattutto, la mancanza di rotazioni (solo otto giocatori a referto) impediscono lo sforzo ulteriore per riprendere del tutto la partita, chiusa dalla classe senza età di Max Bosio.
Conferme quindi per la Calligaris ma sconfitta accettabile per i triestini che tornano a casa con qualche recriminazione ma anche tante certezze.
Foto Panda images
Calligaris vs Lussetti Servolana 81-70 (19-27, 41-40, 66-70)
Calligaris: Floreani 3, Nobile 7, Luis 12, Fornsari 7, Malisan 4, Zakelj 19, Poboni 4, Silvestri 10, Zorzutti 1, Bosio 15, Novello, Braidotti. All. Beretta
Lussetti Servolana: Macoratti 8, Milic 6, Murabito 20, Schillani 9, Rebelli 3, Pobega, Giustolisi 11, Dedenaro 13. All. Trani. Vice Gregori
Uff. stampa Servolana