Il Torre esce nuovamente sconfitto da una partita ampiamente alla portata considerando anche le assenze importanti dei due senatori Munini e Bellina che lasciano San Daniele senza lunghi. Il basket però è sport vero, fatto di sacrificio, dedizione, capacità di giocare insieme (in entrambi i lati del campo) e sacrificio. Tutte caratteristiche che si sono viste nei ragazzi di De Colle che hanno “aggredito” la partita trovando una squadra rinunciataria e senza mordente.
San Daniele scappa subito nel punteggio con i due Bravin e Fornasiero che trovano punti e dettano i ritmi della propria squadra. Torre spreca innumerevoli occasioni nei pressi del ferro e, sotto la pressione costante avversaria, non ha la pazienza di creare azioni che durano più di uno-due passaggi facendo il gioco avversario. Prenassi e Binot, i due lunghi partiti in quintetto, a cui successivamente si aggiunge Johnson non riescono a produrre punti (anche perché spesso mal serviti) ma non sono nemmeno pericolosi nei pressi del ferro consentendo maggior pressione locale sugli esterni. Torre si affida a giocate individuali (2/8 da sotto, 1/3 da fuori, 0/3 da tre, 8 palle perse) che producono in dieci minuti la miseria di tre canestri dal campo (2 Dell’Angela e 1 Lo Giudice). Così al decimo San Daniele si trova già dieci punti di vantaggio sul 19 a 9.
Se nel primo quarto piove, nel secondo grandina e San Daniele domina ancora la partita con Rupil, Adduca e Venturini mentre Torre fatica a servire i propri lunghi, anche se Binot realizza due bei canestri su iniziativa personale. Il 21 a 14 porta le squadre negli spogliatoi sul 40 a 23.
Torre torna in campo motivata a ridurre lo svantaggio e piazza subito un buon parziale con tre rapidi canestri di Lo Giudice, Johnson e Dell’Angela e la difesa non subisce punti. Quando, in rapida successione, Dell’Angela e Vianello segnano due tiri da tre, costringendo De Colle a fermare l’inerzia con un time-out, la partita si può considerare riaperta. San Daniele rimane in vantaggio grazie ai tiri liberi che fatturano gli ultimi sei punti per il 53 a 43 del trentesimo (parziale 13-20).
Torre ha l’inerzia del match e produce subito uno 0-5 con un 2+1 di Vianello e un canestro di Lo Giudice (53-48) con Studzinskij in lunetta per il possibile -3 (sbagliati entrambi i liberi). Fornasiero e una bomba di Rupil ricacciano indietro il Torre che deve ricostruirsi l’opportunità per l’aggancio che non avviene per 2/3 azioni scriteriate. Dell’Angela riporta Torre sul -6 (62-56) con un tiro da tre; San Daniele trova in Venturini il suo maggior protagonista (nel quarto 11 punti di cui 10 consecutivi con 6 liberi, 1 tiro da due e 1 da tre) ma Prenassi con 4 punti tiene la squadra di Spangaro viva. Torre sciupa un paio di contropiedi e perde due palloni consecutivi dopo buona difesa e San Daniele può controllare negli ultimi 90 secondi e arrotondare dalla lunetta fino al definitivo 75 a 68 (parziale 22-25)
Fly Solartech San Daniele vs Torre Basket 75-68 (19-9, 21-14, 13-20, 22-25)
San Daniele: Adduca 5, Sandrini 5, Fornasiero 11, De Rossi, Quai, Rupil 16, Bravin S. 11, Venturini 15, Bravin E. 9, Romanin ne, Bellese ne, Onotto 3. All. De Colle
Torre: De Filippi, Prenassi 6, Dell’Angela 23, Vianello 13, Studzinskij, Johnson 10, Burello 1, Toffolo, Binot 4, Lo Giudice 11. All. Spangaro-Banjac
Arbitri: Pais L. – Covacich G.
Uff. stampa Torre Basket