Brutta, svogliata e senza spina dorsale: Trieste umiliata per la seconda volta in fila (75-80)

Trieste coincide troppo col talento di Bartley e gioca una brutta pallacanestro per tutta la gara: nell'elettrizzante finale Reggio strappa i 2 punti grazie a due triple decisive di Senglin e Anim.

Torna Bartley, esordisce Hudson: Trieste affronta la decisiva sfida contro Reggio con un roster rinnovato e rinfrancata dal calore del pubblico di casa. La formazione di Sakota è sì ultima in classifica ma è anche quella capace di piazzare qualche colpaccio (si pensi alla vittoria contro l’Olimpia) e fondamentale sarà dunque contenere l’estro di Cinciarini, veterano, recordman per gli assist e un vero e proprio pericolo pubblico quando ha la palla fra le mani.

I quarto

Le note di “Marinaresca” preludiano ad un inizio di partita condito da molti errori da entrambi i lati del campo; la terna fischia pochissimo e dopo tre minuti il tabellone indica un perfetto equilibrio (3-3): Bartley sfrutta adeguatamente i pick and roll, Spencer ne trae indiretto giovamento e un floater di Davis incide il +2 (9-7). Reggio, tuttavia, non demorde, Olisevicius e Diouf colpiscono in area e un’accelerazione reggiana ribalta temporaneamente l’inerzia e il punteggio (15-9 per gli ospiti): Legovich toglie Spencer e Bartley ed è costretto al timeout. Anim si infortuna, Spencer e Bartley rivedono il parquet ma l’Unahotels vola a +11 (22-11); pessima la difesa “lassista” su Cinciarini, già autore di 10 firme personali, e il primo quarto arride agli uomini di Sakota, avanti 24-16.

II quarto

Vista la malaparata offensiva, Bartley si mette in proprio e segna punti importanti per il momentaneo -5 (23-28). Gli attacchi dei giuliani sono disorganici e troppo proclivi ad azioni solitarie, l’esordio di Hudson è discreto (male in marcatura sull’arco) e Senglin riallunga sul 33-25. Troppi i minuti di “non basket” per i biancorossi. I quintetti inediti di Legovich non convincono, non si vede un post-basso di Terry (incomprensibile farlo giocare così lontano dal ferro) e manca quella lucidità che solo un playmaking di livello può offrire (pessimo l’apporto di Davis, in questo contesto): nondimeno, Sakota chiama timeout sul -4 insaccato da Bartley (33-29 per l’Unahotels). Il finale di frazione è più che incoraggiante per gli alabardati, che, trascinati proprio dall’infermabile n. 24, riconquistano l’insperato vantaggio sul 38-35.

III quarto

Tranne Deangeli, sempre aggressivo e assatanato, il resto della squadra…dorme e non si sforza di impedire un passaggio, un tiro facile: bastano due minuti a Reggio per tornare sopra di 5 (43-38). Bartley è costretto al ruolo di factotum, Terry è invisibile (non viene mai servito) e Davis è poco solido in cabina di regia: tutto questo concede agli emiliani il lusso di poter salire sul +8 (50-42) senza giocare una pallacanestro stellare. È Davis ad innescare il tentativo di rimonta, ma finora sono i 24 punti di Bartley a tenere vive le speranze giuliane: manca di coraggio coach Legovich, che sul -4 fa riposare i titolari invece di provare ad affondare il coltello nella piaga avversaria. Unahotels avanti 61-57 dopo trenta minuti.

IV quarto

Rischiosissimo il quintetto a trazione italiana in questo incipit (un trend di dalmassoniana memoria quello di ripartire con i cinque che avevano finito il quarto): Senglin infila il +5 per Reggio (67-62) e Trieste subisce senza reagire. Nel frattempo Sakota si becca il secondo tecnico e viene cacciato dalla contesa (brutto sintomo del poco buon senso dei fischietti), Davis (20 punti) si fa perdonare le tante “scemenze” cestistiche insaccando il +1 e la gara si fa più nervosa ed emozionante; Senglin risponde per le rime, Lever replica con rabbia, e i liberi di Bartley valgono il +1 per Trieste (71-70 a 2.16 dal termine). Olisevicius si prende la squadra sulle spalle e incide il nuovo +1 ospite, Bartley pareggia sul 72-72 ma una tripla clamorosa di Senglin zittisce tutto l’Allianz Dome: Reggio avanti 75-72 a 1.07 dalla sirena. I biancorossi falliscono l’attacco successivo e la tripla di Anim sigilla la meritata vittoria per gli emiliani.

Pallacanestro Trieste vs Unahotels Reggio Emilia 75 – 80 (16-24, 38-35, 57-61)

Trieste: Hudson 2, Bossi, Davis 23, Spencer 8, Deangeli, Ruzzier 4, Campogrande 2, Vildera 2, Bartley 27, Lever 6, Terry 1. All. Legovich

Reggio Emilia: Reuvers 3, Anim 12, Hopkins 10, Cipolla, Strautins 2, Vitali, Stefanini, Cinciarini 15, Lee, Senglin 16, Olisevicius 13, Diouf 9. All. Sakota

Rajone