A una giornata dalla fine della prima fase, l’Umana Reyer esce dalle prime 4 posizioni del gruppo A, pur giocando un ottimo match al Taliercio contro la corazzata Joventut Badalona. Dopo il 74-80, servirà dunque un’impresa a Riga nell’ultimo turno contro la capolista Prometey per provare a riprendersi un posizionamento che dia diritto al fattore campo nel primo turno dei playoff.
Resta ancora fuori il solo Spissu, con Granger, Bramos, Parks, Willis e Watt in quintetto. Il match si sblocca dopo 1’30” con la tripla di Willis, ma rimane in equilibrio con prevalenza delle difese e molta fisicità. Il primo allungo è spagnolo (6-11 al 4’30”), anche se, nonostante qualche errore di troppo dalla lunetta, gli orogranata restano a contatto e impattano a 13′ nel momento in cui si alzano i ritmi (7’30”). Badalona prevale a rimbalzo, ma l’Umana Reyer riesce ad avvicinarsi al ferro con le accelerazioni e a difendere bene su Tomic, pareggiando sul 20-20 nell’ultimo possesso con Brooks.
Gli orogranata tornano avanti sul 22-20 con Tessitori all’11’ anche se coach Spahija decide poi di chiamare time out al 13′ sul 23-26. Nonostante una bella schiacciata di Brooks da recupero e una tripla di De Nicolao, gli orogranata si bloccano in attacco dal 28-29 del 14’30”, con anche i terzi falli di De Nicolao e Brooks nel break che porta la Joventut sul 28-37 al 18′. Granger comunque riesce a sbloccare l’Umana Reyer che, grazie anche a Watt, nell’ultimo minuto lima fino al 34-38 dell’intervallo lungo.
Gli ospiti partono meglio nella ripresa, portandosi sul 34-43 al 21’30”, ma l’Umana Reyer porta comunque Badalona al bonus dopo 3’30” e, sfruttando un paio di and one di Willis e Watt, si riavvicina sul 42-47 al 23’30”. L’antisportivo fischiato a Ray a metà periodo consente a Tomic di trascinare la Joventut ancora a +8 (43-51), ma il numero 3 poi si rifà, portando il centro avversario al quarto fallo al 27′, con un’Umana Reyer più aggressiva che dal 45-53 del 25’30” infila un 6-0 per il 51-53 al 28′. Dal time out spagnolo gli ospiti sono trascinati dalla fiammata di Birgander fino al 52-59 del 29’30”, infine la tripla di Ray chiude il quarto sul 55-59.
Gli orogranata tornano subito a -2 con Brooks (57-59), poi Tessitori spende rapidamente terzo, quarto e quinto (su tecnico per proteste) fallo e Badalona si riporta sul 57-63 al 32′. Il match continua a elastico: 60-63 al 32’30”, 60-66 al 33’30” dopo l’antisportivo fischiato con l’instant replay a Granger e quindi, dopo l’uscita per falli anche di Tomic, botta e risposta da 3 tra De Nicolao ed Ellenson per il time out di coach Spahija a metà quarto sul 63-69. L’inerzia del match però non cambia, con un’altra serie di botta e risposta: tripla di Ellenson e and one di Granger; libero e canestro di Parks che si alternano a due canestri di Feliz. Nonostante la grande intensità e voglia, l’Umana Reyer, anche per qualche altro errore di troppo dalla lunetta, non riesce però mai a scendere sotto i due possessi di ritardo e si arriva al time out orogranata a 1’33” dalla fine sul 70-78. C’è però troppo poco tempo a disposizione, con Badalona che riesce con la difesa a far correre il cronometro senza subire e Watt che può così soltanto rendere meno ampio il divario chiudendo sul 74-80.
Umana Reyer vs Joventut Badalona 74-80 (20-20, 34-38, 55-59)
Umana Reyer: Tessitori 5, Parks 5, Ray 4, Bramos 3, Moraschini 3, De Nicolao 9, Granger 10, Chillo ne, Brooks 6, Willis 9, Chapelli ne, Watt 20. All. Spahija.
Joventut: Kraag ne, Busquets, Ribas 7, Guy 9, Brodziansky 1, Ellenson 18, Ventura ne, Vives 3, Feliz 13, Birgander 8, Parra 5, Tomic 16. All. Duran.
Uff. stampa Umana Reyer