Ogni anno il basket NBA offre tantissimo spettacolo in campo e le scommesse sportive sulle franchigie favorite non sono mai scontate, infatti, nella storia di questa categoria, sono presenti tantissimi record e curiosità statistiche, molte delle quali ancora oggi in costante aggiornamento, mentre altre rappresentano dei livelli irraggiungibili.
Le Franchigie più forti del basket NBA per titoli vinti
Le scommesse NBA sulle franchigie e cestisti più forti presentano diverse categorie, la prima delle quali riguarda i titoli vinti.
Le franchigie più vincenti sono Boston Celtics e Los Angeles Lakers: 17 titoli. Al secondo posto ci sono i G.S. Warriors con 7 titoli NBA, mentre al terzo posto ci sono i Chicago Bulls, che hanno vinto 6 titoli dal 1991 al 1998, praticamente tutti gli anni compresi in questo frammento di tempo, tranne nel 1994 e nel 1995. Seguono con 3 titoli i Philadelphia 76ers, Detroit Pistons e Miami Heat.
Migliori marcatori NBA: LeBron contro Michael Jordan
Ed è stato proprio il 2023 ha vedere la luce abbagliante del nuovo record di punti realizzati di James LeBron, che ha febbraio ha spazzato via il record di 38387 punti di Kareem Abdul Jabbar. Le statistiche aggiornate ad aprile di quest’anno mettono LeBron al primo posto con 38652 punti, mentre al terzo posto c’è Karl Malone a quota 36928 punti realizzati in carriera. Il quarto posto è di Kobe Bryant con 3364 punti e al quinto posto c’è “il più grande giocatore di basket per acclamazione del pubblico”: Michael Jordan con 32292 punti.
Se si calcola la media dei punti a partita la situazione cambia, perché i punti realizzati dai primi quattro della classifica, sono concentrati in circa 1300 – 1500 partite, invece Michael Jordan è riuscito a fissare il suo record in soli 1072 match, e con una media realizzativa di 30,12 punti a partita, è il miglior cestista in assoluto per quanto riguarda questa speciale classifica.
L’incredibile record di Wilt Chamberlain
In realtà c’è un altro marcatore che negli anni ’60 è riuscito a piazzare un record ancora oggi imbattuto, stiamo parlando di un atleta alto ben 2 metri e 16 centimetri: Wilt Chamberlain.
Nella gara dei suoi Philadelphia Warriors contro i New York Knicks del 2 marzo 1962, Chamberlain segnò 100 punti nella gara, di cui 59 nel secondo tempo. Questi sono ancora oggi alcuni dei record assoluti stabiliti da questo straordinario atleta, che ha portato il basket alla fama mondiale, ancora prima di Michael Jordan.
In una gara del 1960 contro i Boston Celtics, aveva già fissato il record di rimbalzi in una gara a quota 55. Nella sua prima partita non ufficiale nella categoria NBA, Chamberlain realizzò 17 stoppate, record eguagliato nel 1973 da Elmore Smith.
Nella famosa gara dei 100 punti del 1962, Chamberlain realizzo 36 canestri dal campo, per un totale di 63 tiri tentati in un match. Nel secondo tempo di questa gara tentò ben 27 tiri e realizzò 22 canestri, numeri che ancora oggi rappresentano dei record insuperabili. Nella stagione 1961 – 1962 a soli 25 anni, questo campione realizzò il record di punti in un singolo campionato: 4029.