Grandissima vittoria, per l’IS Copy Cus Trieste, che getta letteralmente il cuore oltre l’ostacolo e viola il campo del The Team Riese, ribaltando la differenza canestri della rocambolesca partita di andata (71 – 73 allo scadere, con la tripla di Cappelletto) e posizionandosi al secondo posto nell’incrocio Argento di C Gold. Il match, peraltro, inizia con un’ora di ritardo a causa della rottura del plexiglass di uno dei due canestri del PalaRiese, prontamente sostituito dai dirigenti veneti, bravissimi a ripristinare la struttura in breve tempo.
Una gara che vedeva i gialloblù di Pozzecco privi di Rolli e Daverda e che, fin da subito, ha posto non pochi problemi: dopo pochi minuti, Daijaun Antonio subisce una scavigliata che lo costringe ad uscire dal campo, il Cus reagisce con i punti di Ius ma è The Team ad avere sempre in mano il pallino del gioco, grazie alla presenza di De Bortoli in area ed ai punti di Volpato e Marini. Il punteggio è in equilibrio, ma l’impressione è che i padroni di casa abbiano l’inerzia dalla loro parte, anche perchè i problemi di falli iniziano subito a farsi sentire per il Cus, che ha capitan Bianchini e Demarchi immediatamente gravati di due penalità: coach Pozzecco cerca di ruotare gli uomini, ma in rapida successione sia Eva che Camporeale si fanno anch’essi male alla caviglia e chiudono anzitempo la loro partita. Sembra piovere sul bagnato, ma il Cus ha il cuore per rimanere aggrappato alla gara, grazie anche alla presenza di un Lazzari (5/15 al tiro, 5/6 ai liberi, 12 rimbalzi e 4 recuperi) versione “piovra”: due triple di Volpato, però, tengono sempre in controllo Riese, avanti 37 – 30 a metà gara.
In un PalaRiese infuocato, con gran tifo da parte degli spettatori locali, la terza frazione vede sempre The Team in controllo ed il Cus che però non molla di un centimetro: coach Pozzecco dà fondo alla panchina trovando minuti di ossigeno anche da Riccio e Giampaoli, che danno un minimo di riposo ai titolari, ma nel terzo quarto The Team continua a colpire con grandissime percentuali dalla lunga distanza. Tre triple di Cappelletto e una di Pietro Campagnolo scavano il solco in doppia cifra, dall’altra parte i veterani Lazzari – Demarchi – Bianchini e Vrbaski tengono ancora alto il fortino ma a dieci minuti dalla fine il punteggio recita 58 – 47. E’ una gara ad inseguimento, anche nell’ultimo quarto: coach Pozzecco, con Ius e Bianchini che escono per cinque falli, punta sul quintetto “light” senza lunghi, con Lazzari e Vegnaduzzo a lottare sotto le plance, e trova l’alchimia giusta. The Team paga un paio di scelte difensive non perfette e l’MVP Iacopo Demarchi (6/17 dal campo ma 10/12 ai liberi, 8 falli subiti e 4 rimbalzi) trova due triple fondamentali, con la seconda che porta avanti 70 – 71 il Cus a un minuto e mezzo dalla fine. I triestini stringono i denti, non fanno più passare nulla in difesa e saranno poi due liberi di uno stoico Daijaun Antonio, rientrato nonostante il problema alla caviglia, e uno di Lazzari, a sancire la vittoria di una IS Copy davvero battagliera.
The Team Riese vs Cus Trieste: 71 – 74 (22-18, 37-30, 58-47)
The Team Riese: Campagnolo P. 4, Volpato 18, Bisceglie 7, Bizzotto 7, Cappelletto 11, Marini 11, Pauletto ne, Grani 4, Panizza, Buratto 3, Chemin ne, De Bortoli 6. All. Campagnolo F.
IS Copy Cus Trieste: Antonio 6, Vrbaski 6, Eva, Demarchi 25, Riccio, Vegnaduzzo 4, Bianchini 8, Ius 9, Lazzari 16, Cinquepalmi ne, Camporeale, Giampaoli. All. Pozzecco
Arbitri: Tondato e Rossi
Uff. stampa Cus Trieste