E’ trionfo Italia a Domegge

Domegge di Cadore (BL), 25 giugno 2023 – L’Italia conquista il 21° Torneo Internazionale De Silvestro-Meneghin di Domegge chiudendo a punteggio pieno la kermesse (3 successi su 3), vincendo nella sfida decisiva contro la Grecia. Un successo capitalizzato nella strappo della ripresa che ha lanciato i padroni di casa fino all’84-74 finale. L’Under 20 azzurra così alza la coppa, con l’intera squadra premiata da Dino Meneghin, e festeggia anche nei premi individuali con Andrea Loro mvp, e coach Magro “migliore allenatore”. Miglior realizzatore del torneo il gioiello greco del Panathinaikos Mantzoukas.

CLASSIFICA FINALE

  1. Italia 6 pt.
  2. Grecia 2 pt.
  3. Slovenia 2 pt.
  4. Germania 2 pt.

PREMI INDIVIDUALI

  • MVP trofeo “Aldo Capanni”: Andrea Loro (Italia)
  • Miglior realizzatore premio “Piero Da Col”: Lefteris Mantzoukas (Grecia)
  • Migliore italiano premio “Antonio De Silvestro”: Nicola Berdini (Italia)
  • Miglior allenatore premio “Gigi Serafini”: Alessandro Magro (Italia)
  • Premio fair play “Matteo Marchiori”: Benjamin Schroder (Germania)

ITALIA vs GRECIA 84-74 (20-25, 42-43, 63-55)

ITALIA: Cagliani, Fantoma 11, Giordano 12, Faggian 3, Casarin 10, Virginio 5, Boglio 6, Ferrari, Vincini 10, Loro 20, Zacchigna 2, Furin 5. All.: Alessandro Magro.

GRECIA: Karakostas 5, Fytros, Plotas 11, Neofytos, Chatzis 2, Oikonomopoulos 10, Bontouris, Nafpliotis 6, Zormpas 6, Boldoglou, Zougris 7, Mantzoukas 27. All.: Kostas Papadopoulos.

ARBITRI: Morassutti, Spessot, Roiaz.

NOTE: Tiri da 2: Italia 18/34, Grecia 19/36. Tiri da 3: Italia 10/33, Grecia 9/24. Tiri liberi: Italia 18/27, Grecia 9/18. Rimbalzi: Italia 36, Grecia 37. Spettatori: 600.

La cronaca– Avvio favorevole ai greci, che dopo nemmeno 3’ conducono 4-10 con Mantzoukas, subito protagonista. La formazione ellenica, guidata dalla forte ala del Panathinaikos perfetta con 12 punti e 100% dal campo, allunga e trova la doppia cifra di scarto; 10-22 dopo 7’, greci perfetti al tiro e molto determinati. Coach Magro deve così ricorrere al timeout. Tommaso Fantoma (6 punti nel primo periodo) permette ai suoi di recuperare per il 20-25 di fine primo quarto, poi è Loro – che aveva saltato il secondo match – ad infilare la tripla del 25-28. Restano sempre al comando i ragazzi di mister Papadopoulos al comando (29-39 dopo 15’), mentre gli Azzurri per colmare il divario devono alzare i ritmi e aggrapparsi alla grinta del play Nicola Giordano da Marghera (9 punti): punteggio sul 42-43 alla pausa lunga.

I greci schierano nuovamente Mantzoukas ma c’è Virginio a prendersene cura in fase difensiva e a colpire da tre in transizione per il pari (48-48 dopo 24’) poi sono le triple in rapida successione di Boglio e Casarin a suggellare il sorpasso (54-48 dopo 25’ e timeout ellenico). Arriva sul finire di quarto la doppia cifra con la tripla di Fantoma (61-51 dopo 28’) ma sono tutti gli Azzurri a prendere fiducia e giocare di squadra, sospinti dal tifo di casa. Ormai il gruppo di coach Magro ha messo la freccia (70-58 dopo 34’, a segno Fantoma) e ad assestare il colpo del definitivo ko sono due triple di Loro: 76-58 a 5’ dal termine e pubblico in festa.

SLOVENIA vs GERMANIA 85-67 (21-15, 55-35, 71-51)

SLOVENIA: Flerin 4, Lamut, Urbiha 9, Klavzar 15, Samar 17, Klobucar 6, Kavkler 2, Ivankovic 5, Ciani, Mirtic 18, Mikus 9, Sirc. All.: Petar Markovinovic.

GERMANIA: Rataj 8, Richardson 9, Anigbata, Rapieque 6, Ensminger 4, Fru 8, Walter, Dorn, Langefeld 5, Skladanowski 2, Schroder 18, Brockhoff 7. All.: Alan Ibrahimagic.

ARBITRI: Almerigogna, Cassina, Cassinadri.

NOTE: Tiri da 2: Slovenia 16/36, Germania 19/41. Tiri da 3: Slovenia 12/22, Germania 2/18. Tiri liberi: Slovenia 17/21, Germania 23/29. Rimbalzi: Slovenia 27, Germania 40. Spettatori: 400.

La cronaca – Avvio positivo degli sloveni, meno confusionari rispetto ai primi due match e più precisi al tiro. Il quintetto di Markovinovic prende il largo nella fase finale del quarto con la Germania che resta appesa alla partita grazie agli 8 punti di Schroder di fine primo quarto. Dal 21-15 nel secondo periodo si concretizza quanto dimostrato con l’ottima vena slovena dal perimetro: sale in cattedra Samar (Slovenia) il quale entra e firma una serie di triple (4) che porta a 43-27 il punteggio. Klavzar e Klobucar lo aumentano imitando il collega da distante, firmando il +21, mai in discussione fino all’intervallo (55-35).

Slovenia che tiene vivo il proprio vantaggio, gestisce bene i possessi, spende più falli e difende i 24” con intensità costringendo i tedeschi a un 36% dal campo. La sua panchina dimostra anche troppo nervosismo – nonostante il vantaggio – largo tanto che prima della sirena finale viene espulso coach Markovinovic. Gara che si chiude col netto 85-67.

Ufficio Stampa Torneo Internazionale Domegge