Alla fine, il derby “siciliano” lo vince Trapani: la società del Presidente Antonini, neo iscritta in Serie A2 Girone Verde, si aggiudica le prestazioni del regionale Fabio Mian.
L’esterno isontino (196 cm, 1992) sembrava essere vicino ad Agrigento ma, in fase di mercato, si è creata una “volata” fra quest’ultima società e Trapani, team ambizioso che fra gli altri ha già firmato un coach come Daniele Parente e giocatori come Imbrò, Pullazi, Mollura, Mobio e Marini.
Un telaio importante, quindi, per il club trapanese che si aggiudica le prestazioni di un elemento come Mian, che in seconda serie a 31 anni potrà certamente essere elemento di rilievo nello scacchiere di coach Parente.
Queste le sue dichiarazioni dopo l’accordo raggiunto: “Il percorso che ha portato alla scelta di sposare il progetto di Trapani è stato molto breve. La chiamata con coach Parente è stata fondamentale per capire la portata del progetto e della grande ambizione che questa società ha già nel breve periodo. Sono queste le motivazioni che mi hanno portato a sposare la causa Trapani con grande interesse e coniugare le mie ambizioni con quelle del club. Mi sto allenando per essere pronto ad inizio preparazione, per fare in modo che sia una grande stagione per me e per la società”.