Word Cup, ai quarti l’Italia trova gli USA

Quarti di finale! L’Italia batte il Portorico 73-57 e centra un traguardo che mancava dall’edizione iridata del 1998 in Grecia (25 anni). Martedì 5 settembre, la sfida agli Stati Uniti (Mall of Asia Arena, ore 14.40 italiane, Rai Due, Sky Sport Summer, Now e DAZN) per un posto in semifinale. Chiudendo al primo posto il girone I davanti alla Serbia, gli Azzurri trovano dunque la seconda classificata del girone J, ovvero gli USA che in serata hanno perso contro la Lituania 110-104.

Il confronto con gli States manca dal Mondiale giapponese del 2006: a Sapporo fu sconfitta 94-85. Nel 1978 a Manila finì 81-80 per gli Azzurri all’Araneta.

Migliori marcatori contro Portorico Stefano Tonut e Pippo Ricci, entrambi con 15 punti. Doppia doppia per Simone Fontecchio, che porta a casa 12 punti e 12 rimbalzi. 11 punti per il Capitano Gigi Datome, alla 200esima partita in Nazionale (record che ritoccherà ancora…).

Il CT Gianmarco Pozzecco ha dedicato la vittoria a Matteo Spagnolo, che ieri ha perso il nonno: “Dedico a Matteo e alla sua famiglia questa vittoria. E’ un ragazzo straordinario e gli vogliamo tutti molto bene. Ancora una volta devo complimentarmi con i giocatori perchè anche stasera sono rimasti concentrati su ciò che avrebbero dovuto fare. Il quarto di finale sarà durissimo ma noi siamo concentrati su noi stessi e su ciò che dovremo fare in ogni caso”.

Gigi Datome, 200 stasera: “Siamo molto contenti per questa vittoria. Non è stato facile il girone e non sono state facili queste due partite. Siamo stati bravi stasera a rimanere tranquilli e a lavorare sulla difesa. Tutto è partito da li. Sono orgoglioso di aver giocato la mia partita numero 200 ma devo ringraziare i miei compagni perchè ne ho ancora 3 da giocare”.

Così l’MVP FIBA di serata Pippo Ricci: “Siamo felicissimi per la vittoria. Il Portorico è una formazione con molto talento in attacco e che combatte su ogni pallone. Abbiamo rischiato di complicarci la partita ma grazie alla nostra difesa e a un paio di canestri in attacco siamo riusciti a sbloccarla. Personalmente sono partito da lontano e ora mi godo questa famiglia Azzurra. Continuiamo a sognare”.

Ufficio Stampa FIP