L’assenza della play Nermettini, dovuta a motivi di lavoro, e la presenza in panchina, per onor di firma, causa infortuni di Bassi e Richter hanno condizionato non poco l’economia di gioco delle padrone di casa penalizzate da un roster decisamente ridotto a disposizione di coach Masala, che ha dovuto mescolare le carte in modo da fare fronte alla maggiore fisicità e atletismo espressi dalle più esperte altoatesine che, sino dalle prime battute di gioco, hanno preso in mano il comando delle ostilità. Alle giallonere va del resto dato atto, nonostante le difficoltà sopra descritte, di aver lottato per buoni 30’rimanendo in scia delle quotate avversarie grazie soprattutto alla prestazione di Orel, vera spina nel fianco della difesa bolzanina. La maggiore esperienza e caratura delle biancorosse ha fatto la differenza nei minuti finali con i due punti che prendono così la strada altoatesina.
Queste le parole di coach Masala: “Nel complesso posso tranquillamente affermare che abbiamo fatto quello che potevamo contro una formazione che si è dimostrata decisamente di categoria superiore con un budget a disposizione nettamente superiore al nostro. Al completo forse avremo potuto fare qualcosa di più, tutto sommato per tre quarti le mie ragazze hanno tenuto bene il campo poi nelle battute finali siamo calati. Salvo l’impegno profuso da tutto il gruppo e la parte difensiva dei primi 30’di gara”.
OMA Basket Trieste vs Acciaierie Valbruna Pallacanestro Bolzano 36-65 (12-28; 27-39;32-48)
OMA Basket Trieste: Iurkic 4, Giorgesi E., Robba 10, Giorgesi L., Bassi ne., Gatti 6, Richter ne., Vitiello, Giacomello 6, Orel 10, Cutazzo. All.: Masala
Acciaierie Valbruna Pallacanestro Bolzano: Thartori, Chrysanthidou 12, Cela 1, Duran Calvete 14, Desaler, Fall 1, Schwienbacher 14, Villarini 10, Profaiser 13. All. Viale
Ufficio Stampa OMA Basket Trieste