Dopo la preziosa vittoria sul campo del Cus Jonico, la Rucker ritorna galvanizzata davanti al proprio pubblico per affrontare domenica, palla a due alle 18 alla Zoppas Arena, la formazione dei Lions Bisceglie nell’ottava giornata del girone di andata.
Lo score Rucker parla di 5 vittorie e 2 sconfitte, per Bisceglie il bilancio è diametralmente opposto e parla di 5 perse e le vittorie contro Andrea Costa Imola e Virtus Padova.
Dalla trasferta vittoriosa di Taranto, la Rucker porta con sé una migliore gestione dei momenti di difficoltà, la squadra ha saputo restare compatta e concentrata quando Taranto ha recuperato il -14 prendendo l’inerzia del match. Diversamente da quanto successo in qualche precedente uscita, i bianconeri sono rimasti con la barra a dritta facendo le scelte giuste che hanno disinnescato la rimonta avversaria. Da qui bisogna ripartire per non mostrare cali di tensione che potrebbero rivelarsi fatali contro una squadra alla ricerca di punti.
Novità stagionale nel pre e post partita: a partire dalle 17.00, alla Zoppas Arena sarà possibile fare aperitivo con il food e beer truck de l’Hamburgetto, dj set compreso, con dj Irons in console.
Arbitreranno l’incontro Nonna di Milano e Quadrelli di Lecco.
Il prepartita del match contro Taranto insieme a Enrico Vettori.
Importanti i due punti ottenuti a Taranto, dopo lo stop a Imola. Qual è stata la chiave per la vittoria?
La vittoria contro Taranto è stata molto importante, venivamo da una sconfitta in trasferta dove non avevamo giocato bene, avevamo la possibilità di rifarci subito con un’altra gara esterna, su un campo difficile e dopo un viaggio stancante.
Siamo stati bravi fin dall’inizio a controllare la partita, a rispettare il piano gara e soprattutto a limitare gli errori che nella partita precedente ci erano stati fatali.
Come stai e come va il tuo inserimento nei meccanismi della squadra?
Il mio inserimento procede bene, ogni volta cerco di dare il massimo per risultare il più utile possibile alla squadra e per aiutare a raggiungere i nostri obiettivi. Poi, come ogni giocatore, vorrei essere sempre in campo, ma l’importante è che quando sono chiamato in causa riesca a dare il mio contributo.
Ufficio stampa RUCKER