E’ il Bor Radenska ad uscire trionfante dalla Don Milani, contro una Servolana ancora priva di quell’intensità necessaria a vincere le partite. Ancora assente Gori nelle fila dei padroni di casa mentre, tra gli ospiti, in tribuna lo squalificato Gallocchio, e Sosic sul pino solo per onor di firma.
Parte meglio la squadra di Krcalic, con un Pizziga ispirato, ben sorretto dalla sua squadra. La Servolana insegue, con il solito Milic a trascinare i compagni, ma è in fase difensiva che si lasciano troppi spazi alle iniziative del Bor che, sostituito Pizziga da Strle, continua a trovare facili soluzioni contro la difesa poco convincente dei padroni di casa.
Gran recupero servolano nel terzo parziale ma, ormai avanti di cinque lunghezze, la Lussetti si fa rosicchiare tutto il vantaggio, commettendo ingenuamente dei falli, che portano sulla linea della carità Finatti e soci per ben otto punti consecutivi.
La risposta della Lussetti è confusa, nervosa e inadeguata, tanto che nell’ultima frazione sono Finatti e Brancati a farla da protagonisti, portando i due punti alla propria causa.
Foto Panda images
Lussetti Servolana vs Bor Radenska 60 – 66 (19-22, 8-11, 21-11, 12-22)
Lussetti Servolana: Macoratti, Ojo ne, Rebelli 10, Segre’ 8, Pobega 5, Milic 14, Giustolisi 4, Godina, Prato 2, Murabito 2, Dagnello 15, Pertot ne. All. Gregori
Bor Radenska: Brancati 9, Nisic, Mozina 5, Comar 4, Pizziga 12, Sosic ne, Zettin 3, Strle 15, Venturini 4, Finatti 14. All. Krcalic
Uff. stampa Servolana