Al termine di un match intensissimo, l’Umana Reyer deve arrendersi ai London Lions nella prima giornata di ritorno di EuroCup. Al Taliercio finisce 91-95 un match in cui gli orogranata riescono a restare in partita fino all’ultimo possesso, vincendo la sfida a rimbalzo (39-38, con 17-9 in quelli offensivi) e nonostante gli avversari tirino quasi il doppio di liberi (40 contro 21) e mantengano percentuali superiori nelle conclusioni da 2 (63,9% contro 46,7%) e da 3 (47,1% contro 34,4%).
Con tutti gli effettivi a referto, coach Spahija inserisce in quintetto Parks insieme a Spissu, Tucker, il recuperato in extremis e Tessitori, che spende due falli nel primo minuto, anche se l’avvio è di marca orogranata: time out Londra sul 12-4 al 3′, con Tucker già in doppia cifra. L’Umana Reyer gioca di squadra (8 assist nel primo periodo), provoca numerose palle perse (già 7 per i Lions dopo i primi 10′) e, nonostante il bonus speso subito dopo metà quarto, riesce a contenere sul 18-15 al 5’30” il rientro degli avversari. Un challenge ben speso per ottenere un antisportivo di Dekker ridà ossigeno sul 23-15 al 6′, con Londra che nel finale riesce di nuovo a limare fino al 30-25 al 10′. In avvio di secondo quarto, coach Spahija chiama time out sul 35-30 al 12’30” e arriva un 7-0 per il massimo margine (42-30) al 14′. Il match prosegue ad elastico, con i Lions che iniziano a farsi sentire a rimbalzo offensivo e si riavvicinano fino al -4. Gli orogranata ritrovano il +8 (49-41) al 17′, ma il finale di tempo è appannaggio degli ospiti, che ritornano negli spogliatoi per l’intervallo lungo sul 51-49.
Comincia male il secondo tempo per gli orogranata, con Londra che mette subito per la prima volta il naso avanti e poi allunga fino al 51-60 al 22’30”, con anche i terzi falli di Parks e Tessitori. Il primo canestro della ripresa per l’Umana Reyer è una tripla di Wiltjer al 23′, poi il canadese si ripete altre due volte dall’arco per il 60-64 al 24’30”. Un gran recupero difensivo di Casarin provoca il tecnico per proteste e l’espulsione di Dekker a metà quarto e gli orogranata ne approfittano per continuare il break, fino al sorpasso (65-64) firmato proprio da Casarin al 26′ dopo un importante recupero. Nonostante il quarto fallo di Wiltjer, l’Umana Reyer continua a lottare in un match che prosegue punto a punto, con Londra spesso in lunetta (anche per il tecnico a Spahija) fino al 72-72 del 30′. Si segna col contagocce in avvio di quarto periodo, poi, nonostante la scavigliata di Grantham, sfruttando anche il challenge che trasforma in quarto fallo uno sfondamento subito da Simms, i Lions volano sul 74-82 al 33’30” e il time out di coach Spahija non riesce a rimettere in ritmo l’attacco orogranata. Il punteggio torna a muoversi solo al 36′ con il 76-82 di Tucker, che poi subisce anche il fallo in attacco di Phillip, recuperando così il pallone trasformato poi da Simms nella tripla del 79-82. Londra torna a segnare dopo 3’30” al rientro dal time out e arriva agli ultimi 2′ sull’81-88, ma l’Umana Reyer non molla e, con Brown e Simms sugli scudi torna prima sull’88-90 al 39′ e poi sul 90-93, non riuscendo però a concretizzare l’ultimo possesso e chiudendo così 91-95.
Umana Reyer vs London Lions 91-95 (30-25, 51-49, 72-72)
Umana Reyer: Spissu 6, Tessitori, Casarin 5, De Nicolao, O’Connell ne, Janelidze ne, Parks 12, Brooks, Simms 14, Wiltjer 17, Brown jr. 17, Tucker 20. All. Spahija.
London Lions: Olaseni 23, Taylor 13, Sandy ne, Dekker 7, C. Morgan 11, Queeley 3, Sharma 5, Phillip 10, M. Morgan 19, Grantham 4. All. Bozic.
Nella seconda giornata di ritorno, l’Umana Reyer sarà di scena a Parigi, martedì 12 alle 20.30. I ragazzi di Spahija torneranno intanto in campo per l’undicesima giornata di Serie A sabato 9, alle 19.30, al Taliercio con Scafati.
Uff. stampa Umana Reyer