La partita di sabato 16 dicembre – ultima in casa per questo anno solare – era giustamente temuta dall’Humus, infatti, il Centro Sedia Corno di Rosazzo dopo una partenza difficile in campionato e lo shock della sconfitta interna con i giovani del Basketrieste si è recentemente prontamente ripresa e la profondità e la qualità del roster sono da squadra di sicura prima fascia.
Il fischio di inizio, al PalaMicheletto nell’inusuale orario delle 20.45, ha evidenziato una partenza guardinga di entrambe le squadre in cui sono prevalsi gli assetti difensivi e con un Humus affidatasi al tiro perimetrale dei propri esterni (a segno Reams, Colamarino e Dal Bello) e scarso attacco al ferro mentre Corno – più intraprendente – si è mantenuto in linea grazie a ripetuti extra possessi, la frazione è così terminata con un “tranquillo” 14-14
Il secondo quarto ha dapprima visto un andamento sostanzialmente simile al precedente fino al 21-20 del 3° minuto, da questo momento – innescata da un eccellente Mainardi – Corno ha avviato una “fiammata” (break di 0-15) e si è portata sul 21-35 grazie al contributo di Bosio, Cossaro e Silvestri; l’Humus ha così cercato di reagire (ancora una volta con gli esterni: Dal Bello, Gri e Vianello) ma in maniera insufficiente a colmare il sensibile gap formatosi e andando quindi all’intervallo lungo sul 28-39 (parziale di 14-25).
All’inizio del terzo quarto l’Humus è sembrata essersi scrollata di dosso le tossine accumulate prima del riposo e con un 8-0 (questa volta finalmente sostenuta anche dal lungo Bertola oltre all’onnipresente Dal Bello e da Gri, quest’ultimo apparso però con una certa sofferenza per la stretta marcatura a cui è stato assoggettato dagli uomini di Beretta) ristabilendo un sostanziale riavvicinamento (36-41) e con un ulteriore mini break (5-0 con una tripla di Colamarino e un incisivo layup di Bertola) è riuscita a impattare (41-41), da questo momento è iniziata la schermaglia punto a punto con allunghi poco significativi che hanno consentito al massimo un divario di 4 punti per finire la frazione sul 53-55. (parziale ribaltato di 25-16).
Analogo ed entusiasmante l’andamento anche nell’ultimo scorcio d’incontro (57-61 al 4° e 60-62 al 5° grazie ad un efficace Reams), tra il 5° e l’8° minuto Gri e ancora Reams sono così riusciti a portare brevemente l’Humus a superare gli ospiti (63-62), la palpabile tensione dell’ultimo minuto è stata sottolineata dalle continue sospensioni richieste dai due coach e dalla scarsa iniziativa al tiro di entrambe le squadre infatti le marcature sono giunte sempre e solo dalla linea della carità; il punteggio è andato sul 63-63 al 9° grazie a un 1/2 di Mainardi seguito sempre dalla lunetta con 2/2 di un eccellente Federico Gallo (15 punti per lui alla fine dell’incontro) fissando così il punteggio sul 63-65 (che sarà poi il risultato finale) ed un residuo di 9” sul cronometro, a questo punto – forse poco lucidamente – Humus ha concepito un’azione per portare Dal Bello al tiro da tre punti che però – diversamente da quanto fatto in precedenza nell’ottima serata, conclusasi con un bottino personale di 16 punti – si è infranta sul ferro e del tutto pleonastico è stato l’ennesimo viaggio in lunetta di Gallo a tempo ormai scaduto. Corno è passato così all’incasso di due punti, insperati ma pesantissimi.
La terza posizione in solitaria prevedibilmente immaginata dai bluarancio non si è quindi concretizzata ed ora a quota 12 in classifica si è formato un terzetto (con Spilimbergo e San Daniele, complice la sconfitta dei mosaicisti proprio a San Daniele) e che potrà essere sciolto solo dal recupero di martedì 19, quando i boys di coach Pennazzato andranno a recuperare l’incontro rimandato del 3 novembre scorso, ospiti del Cividale, invischiato nel fondo della classifica ma che ha recentemente “pescato” un eccellente rinforzo nell’argentino Maffei, capace di 16 punti all’esordio contribuendo a rendere difficoltosa la vittoria di Cordenons nella tana dei ducali. Lo staff tecnico sacilese ha ora due giorni per preparare al meglio l’ultima contesa di questo 2023 che ha comunque portato in dote una lusinghiera posizione di classifica.
Ufficio Stampa Humus Basket Sacile